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Wimbledon, possibili sorprese? Sei nomi da tenere d’occhio
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A Wimbledon spesso siamo testimoni di grandi cavalcate di insospettabili giocatori, che vivono la settimana più bella della propria esistenza e portano a casa risultati insperati. Oggi vi facciamo i sei nomi da tenere d’occhio come possibili sorprese del torneo.

Taylor Fritz

Ovviamente non parliamo di uno sconosciuto, visto anche i quarti di finale ottenuti la scorsa stagione. Quest’anno, però, Taylor potrebbe approfittare di un tabellone favorevole e regalarsi gioie inaspettate sull’erba. L’esordio ci sarà contro Yannick Hanfmann, mentre al quarto turno lo aspetterebbe il nostro Jannik Sinner. L’obiettivo semifinale, in ogni caso, regalerebbe la sfida da sogno con Novak Djokovic.

Beatriz Haddad Maia

Nonostante le fatiche sull’erba, dopo la grande cavalcata che l’ha fatta arrivare in semifinale al Roland Garros, la brasiliana ha già dimostrato di essere in grado di vincere nel Regno Unito. La scorsa stagione sono arrivati i titoli a Nottingham e Birmingham e il quarto turno con Elena Rybakina potrebbe essere lo scontro più interessante di inizio seconda settimana.

Sebastian Korda

L’americano è un nome sempre da tenere in considerazione in ottica slam, vista la sua predisposizione ad ogni superficie e un gioco che può mettere in difficoltà chiunque. Seb farà il proprio esordio contro Jiri Vesely, mentre al terzo turno se la vedrà con il semifinalista del 2022 Cameron Norrie.

Marta Kostyuk

L’ucraina si sta abituando sempre di più ad ottenere risultati importanti, come il primo titolo in carriera a un Wta250 (Austin ad inizio marzo). Al primo turno se la vedrà con Maria Sakkari, mentre al terzo potrebbe vedersela con Madison Keys.

Roberto Bautista-Agut

Lo spagnolo, già semifinalista nel 2019, può tentare la cavalcata anche quest’anno, visti i buoni risultati arrivati finora sull’erba. Potrebbe essere una bella sorpresa visto il tabellone non impossibile che lo vede affrontare all’esordio Roman Safiullin e al quarto turno uno specialista della terra come Casper Ruud (non a proprio agio sull’erba).

Petra Kvitova

Non si può parlare di una sorpresa per una tennista in grado di vincere il torneo già due volte, ma il suo nome viene troppo poco considerato negli ultimi tempi. La ceca ha vinto il Wta500 di Berlino dominando in lungo e in largo e si prepara ad affrontare Jasmine Paolini a Londra. Un possibile quarto turno la vedrebbe impegnata con Ons Jabeur.

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