Si sono concluse ufficialmente ieri le partite del quadro di qualificazioni del primo masters1000 estivo a Toronto. Il nostro super Matteo Arnaldi non perde nemmeno un set nelle due partite disputate nel fine settimana ed approda nel main draw. Ecco chi, insieme a lui, è riuscito a ritagliarsi un posto tra i migliori giocatori della competizione.
Il fine settimana perfetto di Arnaldi
Nel tardo pomeriggio inizierà ufficialmente il primo masters1000 estivo a Toronto. In Canada sono pronti a sfidarsi i migliori giocatori del mondo (Novak Djokovic ha ufficialmente deciso di saltare il torneo e rimandare il proprio rientro nelle prossime settimane dopo la delusione a Wimbledon). Tra questi, ci sarà anche Arnaldi, molto bravo a superare un tabellone di qualificazioni che poteva vantare nomi di assoluto prestigio.
Il giovane Matteo, nella giornata di sabato, è riuscito a sconfiggere Aleksandar Kovacevic (che veniva dai quarti di finale all’Atp250 di Los Cabos dove ha battuto anche Cameron Norrie). Ieri, invece, ha sfruttato un turno agevole ed è riuscito a staccare il pass grazie alla vittoria con Matija Pecotic (finalista al Challenger di Salinas qualche giorno fa).
Oltre a lui, sono riusciti ad entrare nel main draw: Diego Schwartzman (che ha battuto la prima testa di serie Aleksandar Vukic), Marc Giron (sconfitto Radu Albot), Cristian Garin (superato Christopher O’Connell), Max Purcell (Brayden Schnur), Taro Daniel (da sfavorito con Corentin Moutet) e Thanasi Kokkinakis (Constant Lestienne).
Arnaldi si aggiunge così alla lista degli azzurri presenti nel tabellone principale del masters1000 canadese. Al primo turno se la vedrà con la wildcard e big server canadese Vasek Pospisil. Qualora dovesse riuscire a vincere, l’aspetterebbe al secondo turno Daniil Medvedev.
Parlando sempre di italiani, Lorenzo Musetti farà il proprio esordio con Yoshihito Nishioka. Matteo Berrettini, invece, spera di superare Gregoire Barrere per giocarsi al secondo turno il derby con Jannik Sinner (che sfrutta un bye e non giocherà il primo turno). La sfida più interessante sarà, però, quella tra il nostro Lorenzo Sonego e Andy Murray.
