Clamorosa vittoria della Repubblica Ceca in Coppa Davis: distrutta la Spagna (priva di Carlos Alcaraz) a Valencia. I padroni di casa hanno bisogno di un miracolo con la Serbia, che potrà accogliere Novak Djokovic, per sognare un passaggio alle fasi finali di Malaga.
Cos’è successo a Valencia
Un successo che ha fatto molto rumore (certo, sempre meno di quanto fatto per la nostra umiliante e clamorosa sconfitta contro il Canada privo di Milos Raonic, Felix Auger-Aliassime e Denis Shapovalov). La Repubblica Ceca vince per 3 a 0 contro la Spagna all’esordio della fase a gironi di Coppa Davis di Valencia. Un incontro mai in dubbio, con il risultato già acquisito grazie alle due vittorie nei singolari.
Il primo ad ottenere il punto è Thomas Machac, classico animale da Davis al numero 119 del ranking Atp. Il giocatore si trasforma letteralmente sul cemento indoor di Valencia e regola in due set (64 64) il numero 75 del mondo, Bernabe Zapata Miralles. Il padrone di casa, più abituato ai campi in terra, non può nulla contro il gioco brillante e veloce del proprio rivale.
Nella seconda sfida, quella che prometteva più emozioni, è Jiri Lehecka (30 Atp) ad imporsi per 76(5) 75 su Alejandro Davidovich Fokina (25). Una partita giocata bene da entrambi i contendenti e decisa da una maggiore attenzione nei punti importanti da parte del ceco.
Anche nel doppio, nonostante la grande battaglia, ad avere la meglio è la Repubblica Ceca. La coppia formata da Jakub Mensik e Adam Pavlasek ha la meglio di Marcel Granollers e lo stesso Davidovich Fokina per 57 76(6) 64.
Adesso alla Spagna serve un vero e proprio miracolo. La prossima avversaria sarà la Serbia (che recupera anche Djokovic), già uscita vittoriosa dal primo incontro con la Corea del Sud. I padroni di casa, quindi, potrebbero essere la prima eliminata di rilievo della competizione a squadre più importante del mondo.
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