Coppa Davis, Volandri: “Non ho rimpianti, vi spiego perché”. La situazione degli azzurri

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L’esordio dell’Italia nella fase a gironi della Coppa Davis 2023 si è rivelato un completo disastro. La selezione nostrana – orfana di Jannik Sinner e Matteo Berrettini, ma comunque forte di Lorenzo Musetti, Lorenzo Sonego, Matteo Arnaldi, Andrea Vavassori e Simone Bolelli – ha incassato un netto 0-3 da un Canada rimaneggiato, che ha schierato in singolare due giocatori – Alexis Galarneau e Gabriel Diallo – fuori dalla top-150 della classifica mondiale. Un tracollo che ha messo la squadra guidata da Pippo Volandri nella condizione di non poter commettere più errori se vuole qualificarsi alle Finals di Malaga.

Come era lecito aspettarsi, in queste ore sugli azzurri sta piovendo ogni genere di critica. Nell’occhio del ciclone ci è finito in primis il capitano, le cui scelte non hanno convinto proprio tutti (eufemismo). Staremo a vedere quale sarà la loro reazione. Intanto, diamo un’occhiata a cosa hanno detto a margine della sconfitta.

Coppa Davis, le parole degli azzurri dopo il tracollo

Nonostante la cocente delusione, Volandri ha preferito non fare drammi al fine di mantenere alto il morale della squadra in vista delle sfide che verranno con Cile e Svezia. “Innanzitutto voglio fare i complimenti al Canada che ha vinto con pieno merito”, ha esordito il capitano azzurro in un’intervista riportata dal sito ufficiale della FITP. Poi ha aggiunto: “Voglio fare i complimenti ai ragazzi che hanno dato tutto. Bisogna analizzare questa sconfitta a mente fredda e lo faremo domani. Se facessimo finta di nulla sarebbe sbagliato ma dobbiamo cercare di capire e ripartire. Perché abbiamo ancora due sfide importanti da affrontare”.

“Non ho rimpianti – ha proseguito Volandri – i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano oggi. Puntavamo a vincere tutti e tre i match ed invece li abbiamo persi tutti. Sapevamo che i canadesi quando giocano in casa – come è successo a Toronto dove Diallo ha battuto Evans e perso di misura con De Minaur (poi arrivato in finale; ndr) e Galarneau ha ceduto solo al terzo contro Cerundolo – o giocano per la nazionale sanno performare” .

E sulla scelta di buttare Arnaldi nella mischia per il conclusivo incontro di doppio: “Vavassori non è ancora disponibile, ed oggi non era schierabile. Avevamo provato in settimana diversi doppi, compreso quello tra Bolelli ed Arnaldi. E poi per Matteo era una buona occasione per esordire. Del resto il punteggio con il quale hanno perso vuol dire pure qualcosa”.

L’unica nota positiva della giornata azzurra è stata proprio la prestazione del ligure, che a margine della sconfitta ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Sono sceso in campo ed ho dato il massimo anche se il doppio non è proprio la mia specialità. Giocare con Simone è stato il massimo e sono molto soddisfatto di questo esordio”.

Anche Sonego, intervenuto ai microfoni di SuperTennis, ha voluto esprimere la sua delusione per il k.o (7-6, 6-4) rimediato nel match contro Galarneau: “Sono partite che si giocano in pochi punti, in Davis è così, è una partita secca. Lui ha giocato una gran partita, forse la migliore della carriera, e anche la fortuna è stata dalla sua parte in alcuni punti. Ho provato a fare cose diverse, a cambiare gioco, ma lui è stato bravo a non regalare niente. Davvero congratulazioni”. Nel finale di partita, il torinese è stato costretto a chiamare un time out medico per un dolore al polpaccio destro. Nulla di grave, sembrerebbe: “Solo un indurimento, dopo un game era tutto a posto. Sono a disposizione per il doppio e per qualunque cosa il capitano mi chieda“.

Veniamo, infine, a Lorenzo Musetti, sconfitto da Diallo per 7-5, 6-4. “Nello spogliatoio non c’era nessuna atmosfera da funerale”, ha detto il toscano quando gli è stato chiesto se la debacle fosse riconducibile alle polemiche delle ultime settimane.

Muso è deluso ma non pessimista: “Certo abbiamo perso ma nulla è ancora compromesso. Quanto allo spiegare la sconfitta il mio avversario ha giocato veramente bene e non mi ha mai permesso di prendere il ritmo, impostando tutto il gioco su scambi brevi botta/risposta”. E tornando alle polemiche che hanno accompagnato il gruppo azzurro verso Bologna: “Hanno danneggiato la squadra? Rispondo sinceramente: assolutamente no. Il clima nella squadra era ottimo. C’è sicuramente del rammarico ma non ci sono mai state lamentele sulle scelte legittime del capitano”. Infine il passaggio sull’assenza di Sinner: “Ognuno può pensare quello che vuole ma intanto la squadra è questa. E gli assenti faranno il tifo da lontano. Berrettini era infortunato e dunque la questione non si pone nemmeno. Jannik ha fatto scelte diverse che vanno comunque rispettate”.

Coppa Davis, la situazione del Gruppo A

Archiviata la sconfitta con il Canada, gli azzurri torneranno in campo venerdì per affrontare il Cile di Nico Jarry e Cristian Garin. Domenica, invece, è in programma il terzo ed ultimo confronto contro la Svezia.

Mal qual è la situazione attuale e quante possibilità ha l’Italia di staccare il pass per le Finals? La classifica del Gruppo A è guidata da Canada e Cile, entrambe vincitrici per 3-0 (il Cile sulla Svezia). Sia l’Italia che la Svezia hanno un solo set vinto e sei persi. Se gli azzurri vogliono qualificarsi alla fase successiva sono obbligati a battere i sudamericani e gli scandinavi. Non c’è altra soluzione.

L’ipotesi parità

Come sappiamo, il regolamento prevede che in ogni sfida si giochino due partite di singolare ed una di doppio. Ogni vittoria ottenuta nella sfida vale un punto. Chi vince la sfida si aggiudica un punto valido per la classifica del girone. Va da se che le probabilità di arrivare a pari merito sono abbastanza alte. In tal caso, ecco di cosa si tene conto:

• Maggior numero di partite vinte
• Maggior numero di set vinti
• Maggior numero di game vinti
• Posizione nel Ranking per Nazioni

Come seguire l’Italia in Coppa Davis in TV e streaming

Le partite dell’Italia di Davis saranno trasmesse in chiaro sulla RAI (Rai 2 o Rai Sport) e previo abbonamento su Sky Sport Uno e Sky Sport Tennis. Anche Supertennis (il canale ufficiale della FITP) manderà in onda i match, ma in differita. Per quanto lo streaming, le sfide degli azzurri saranno visibili su RaiPlay, SkyGo, NOW e su SuperTennix.