Carlos Alcaraz ha dimostrato di saper gestire la pressione e un avversario che sa metterlo in difficoltà al secondo turno del masters1000 di Shangai. Lo spagnolo è riuscito a sconfiggere uno dei giocatori che più lo fa soffrire, Daniel Evans, e a regalarsi il terzo turno contro Grigor Dimitrov.
Le parole di Carlitos
Ieri è arrivata la quarta vittoria in altrettante partite, la terza nel solo 2023. Evans, però, è uno dei giocatori che crea più grattacapi al due volte campione slam. Anche al masters1000 di Shangai il solito spartito: Alcaraz va in difficoltà ma, in una maniera o nell’altra, la porta a casa da vero fuoriclasse. Il risultato è di 76(1) 64 in suo favore, che gli permette di regalarsi un terzo turno spettacolare con il bulgaro Dimitrov.
Nella conferenza stampa al termine dell’incontro, sono arrivati i commenti sulla partita e sul prossimo match con l’ex numero 3 del mondo.
“Credo che le condizioni siano molto diverse da quelle dello US Open. Qui il campo è più lento rispetto a New York; quindi, ho dovuto adattare un po’ il mio gioco. Probabilmente lui è stato più aggressivo rispetto agli altri match. È stata una delle partite più difficili che ho giocato quest’anno, al di fuori degli slam. Per vincere ho dovuto essere forte mentalmente e fisicamente.
Credo che rimanere forti mentalmente sia stata la chiave per poter vincere questa partita perché ho avuto molte opportunità che ho mancato.
Sarebbe stato facile perdere la testa e credo di essere rimasto forte in quei momenti e di aver continuato a giocare, aspettando le mie occasioni e cercando di dare il meglio di me in ogni momento.
Dimitrov? Abbiamo giocato grandi partite. Penso che abbia un ottimo gioco, è un giocatore di grande talento. Ti offre molti colpi in campo, quindi sarà un po’ difficile per me.
Cercherò di essere sempre concentrato e di non permettergli di dominare il gioco. Penso che si sentirà a suo agio se la partita andrà dalla sua parte; quindi, cercherò di metterlo sotto pressione e vedremo come andrà”.
