Si è conclusa con un grande colpaccio targato Alexander Zverev la seconda giornata di quarti dell’Australian Open 2024. Reduce dai successi su Dominik Koepfer, Lukas Klein, Alex Michelsen e Cameron Norrie, il tennista tedesco è riuscito ad imporsi anche su Carlos Alcaraz guadagnandosi la semifinale del torneo, la seconda in carriera dopo quella raggiunta nel 2020.
Australian Open, Zverev ‘mata’ Alcaraz e vola in semifinale
Nulla ha potuto lo spagnolo, apparso sempre molto falloso e in difficoltà in ogni zona del campo, per una prova nel complesso parecchio deludente. Sascha, dal canto suo, ha offerto una prestazione quasi perfetta. Sia al servizio, come dimostrano l’85% di prime in campo e il 73% di punti con la prima (80% nei primi due set), ma anche in risposta, dove ha totalizzato il 53% di punti vinti sulla seconda battuta del murciano.
Il primo set praticamente non ha avuto storia, con Zverev bravo a centrare il break in apertura in virtù di un paio di ottime risposte e delle imprecisioni di Alcaraz. Quest’ultimo, in seguito, ha continuato a zoppicare e nel sesto game ha incassato addirittura un altro break. Break che, pochi minuti più tardi, ha consentito al nativo di Amburgo di portarsi in vantaggio con un perentorio 6-1.
Alla ripresa il confronto si è fatto più equilibrato: nei primi cinque giochi si è assistito ad un dominio dei servizi, pertanto di palle break non se ne sono registrate. Poi nel sesto game Alcaraz ha alzato i giri del motore procurandosi due chance consecutive per mettere in discussione l’inerzia del parziale. La prima se l’è vista annullare dal tedesco con lo schema “servizio, dritto lungolinea e smash”. La seconda invece l’ha letteralmente dilapidata, mandato in rete un rovescio abbastanza comodo. Sarà lo sliding doors della frazione.
Già, perché nel game successivo uno Zverev “on fire” si è reso protagonista di un ottimo turno di risposta ed – complice un Alcaraz ancora molto tenero – è riuscito a portarsi sul 4-2. Dopodiché il numero due al mondo è capitolato anche nel nono game, per il 6-3 conclusivo in favore di Sascha.
Nel terzo set, forte del doppio vantaggio, nonché di un tennis solido e preciso, Zverev ha continuato a coprire bene il campo, mettendo spesso alle corde l’avversario e trasmettendo l’impressione di essere vicino alla zampata decisiva. E in effetti la zampata è arrivata puntale nel quarto game, solo che successivamente è arrivata anche la reazione di Carlitos: lo spagnolo, sotto 1-4, prima ha centrato il controbreak nel nono gioco e poi si è aggiudicato il set al tie-break, imponendosi per 7 punti a 2.
Alla ripresa, l’inizio del quarto parziale è stato contrassegnato da uno scambio di servizi, con Alcaraz che ha raggiunto Zverev sull’1-1 dopo aver subito il break in apertura. Al che l’incontro si è assestato sui binari dell’equilibrio, con entrambi i tennisti solidi e attenti nei rispettivi turni di battuta.
Tutto lasciava presagire che il verdetto potesse essere nuovamente affidato al tie-break. Ma la svolta, alla fine, è arrivata nel nono game, quando il tedesco ha capitalizzato con un bellissimo passante lungolinea la prima delle due palle break a sua disposizione (due errori col rovescio per Alcaraz). Presentatosi a servire per il match, Sascha stavolta non ha tentennato e ha mandato la pratica in archivio con un 6-4.
Per Zverev si tratta della seconda affermazione consecutiva sul giovane murciano, già battuto qualche mese fa a Torino (6-7, 6-3, 6-4), nel match valido per il Round Robin delle Nitto Atp Finals 2023. In semifinale sul cemento di Melbourne affronterà Daniil Medvedev, giustiziere in mattinata di Humber Hurkacz in cinque set.
Australian Open 2024, il quadro delle semifinali
Venerdì 26 novembre – Novak Djokovic vs Jannik Sinner
A seguire: Daniil Medvedev vs Alexander Zverev
Dove vedere l’Australian Open 2024 in TV e streaming
L’Australian Open 2024 è trasmesso in diretta e in esclusiva dai canali di Eurosport (abbonamento). Il torneo è visibile anche in streaming su eurosport.it, Discovery+, SkyGo, NOW, DAZN e TIMVISION.
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