“Provo grandissima stima per Jannik Sinner. La prima volta che ci ho giocato a Montecarlo ho capito che era speciale. Ci scriviamo spesso e siamo uniti dal punto di vista sportivo. Stare vicino a lui anche in Coppa Davis mi ha fatto bene e mi ha dato effetto molla”. Lo ha detto Matteo Berrettini durante una conferenza stampa convocata su zoom da Montecarlo, dove sta effettuando una preparazione intensiva.
“Sto cercando di prendere qualcosa anche da lui, dal suo approccio, dalle sue routine. Un italiano che gioca e si allena con me e sta lassù in alto fa solo che bene”.
Dal punto di vista tecnico il tennista romano esalta un colpo in particolare del suo più giovane collega: “Jannik ha detto che vorrebbe avere il mio servizio? Non sapevo che avesse detto queste parole, ma direi che sta servendo molto bene. Cosa gli ruberei? La risposta. Credo che abbia tantissime qualità ma a Malaga dal vivo era una cosa impressionante“.
E il futuro sarà sempre più roseo: “Secondo me sarà uno dei favoriti obbligati anche a Wimbledon – aggiunge il tennista romano – anche perché lo scorso anno è arrivato in semifinale. E’ un torneo dove anche io spero di fare bene perché ci tengo molto e vorrei andare avanti il più possibile”.
