US Open, Sinner analizza la vittoria contro Medvedev. Le sue parole a fine match
U

Jannik Sinner ha sconfitto ai quarti di finale dello US Open 2024 il russo Daniil Medvedev (62 16 62 64). Nell’intervista post-partita con Brad Gilbert e ai microfoni di SuperTennis ha detto la sua sulla sfida appena vinta e sulla semifinale che l’attende con il britannico Jack Draper.

Le parole di Jannik

Sinner giocherà nelle prossime ore la prima semifinale in carriera allo US Open. Grazie a questo risultato, l’altoatesino può vantare almeno una semifinale in ogni major (finora l’unica vittoria, che poi l’ha portato ad alzare al cielo il trofeo all’Australian Open, è stata quella a Melbourne contro Novak Djokovic).

Jannik ha battuto, in una sfida come al solito molto fisica e incerta, la bestia nera dei suoi ultimi mesi: Medvedev. Il russo ha cercato di mettere in mostra la propria miglior versione per battere l’italiano. Si è, però, dovuto arrendere alla continuità e ai potenti colpi da fondocampo del nostro portacolori.

Ad attendere in semifinale il nostro Sinner, che ad oggi è il netto favorito per la vittoria finale della competizione (nessuno dei suoi avversari ha mai giocato una finale slam in carriera), ci sarà Draper, vera e propria rivelazione (insieme a Frances Tiafoe) dello US Open. Il britannico, infatti, ha sconfitto agilmente Alex de Minaur ai quarti di finale e si presenta all’ultimo atto del torneo senza aver perso un singolo set dall’inizio del torneo.

Queste le parole di Jannik al termine della sfida nell’intervista a bordocampo e in conferenza stampa davanti ai giornalisti di tutto il mondo.

Il match è stato molto combattuto, è stata una sfida fisica come ci attendevamo. Ci aspettavamo una partita di questo tipo, sono molto soddisfatto, c’era una bellissima atmosfera e ringrazio il pubblico per il sostegno.

Ci siamo preparati per fare una partita aggressiva con il mio team lavoriamo sempre per cercare di migliorare su questo aspetto e cercare di togliere sempre più il tempo all’avversario. Sono stato contento di questo aspetto oggi e del rendimento del mio gioco. Ci rivediamo tra un paio di giorni e non vedo l’ora di giocare la semifinale.

I primi due set sono strati strani, chiunque faceva il primo break poi partiva e andava in fuga.

Anche sotto nel secondo ho avuto possibilità di fare il break e di tenere il servizio e questa cosa mi ha dato fiducia per partire bene nel terzo set. Il quarto alla fine è stato quello più combattuto. Sono rimasto lì mentalmente. Giocare contro di lui non è mai semplice anche perché ormai ci conosciamo molto bene.

Potevo servire un po’ meglio, ma in generale posso essere contento.

Vincere a Cincinnati ovviamente mi ha dato fiducia, qui non sono partito benissimo, ma poi sono riuscito a migliorare. Con lui tiri e giochi tante palle ma sono contento di essere in semifinale contro un avversario che non ha perso neanche un set”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Articoli correlati

spot_img