Finale Coppa Davis, Sinner vince da campione: il cielo è ancora azzurro sopra Malaga
F

Jannik Sinner vince un match complicatissimo contro Tallon Griekspoor e regala all’Italia il punto decisivo per sollevare, per il secondo anno consecutivo la Coppa Davis. L’altoatesino regola l’avversario con il punteggio di 7-6, 6-2 e bissa il successo ottenuto poco prima da Matteo Berrettini contro Botic Van de Zandschulp. Non c’è neppure bisogno di giocare il doppio,

Che sofferenza per Sinner: vince la legge del campione

Partenza tutt’altro che agevole per Jannik Sinner. L’olandese è in palla, sta bene fisicamente ed è molto centrato. Il numero uno del mondo, invece, non sembra quello dei giorni migliori, forse un po’ appannato dal punto di vista fisico. Il primo a procurarsi l’occasione per mettere la testa avanti è proprio Griekspoor, che già nel terzo game si procura due palle break. Jannik è però bravissimo a riportarsi in partita e rimontare una situazione complicatissima dal 15-40.

Il match è complicato, l’olandese è molto preciso e punta, con successo, a tenere il match impostato su scambi brevissimi. Il servizio di Griekspoor funziona benissimo e raramente quest’anno Sinner si è visto così impotente in risposta. Per come è andato il primo set, il tie-break è un risultato che penalizza più l’olandese che l’italiano. Ma qui Jannik fa capire, ancora una volta, perché è il numero uno del mondo: alza il livello al massimo e lascia solo due punti all’avversario. A questo punto l’Italia è a un solo set di distanza da un clamoroso back to back in Coppa Davis.

La seconda frazione comincia con un Sinner molto più in palla dell’inizio del match e infatti arriva subito un break che lo porta avanti 2-1. La partita – come già successo lo scorso anno, sempre con lo stesso avversario – sembra indirizzata, ma, complici alcuni errori insoliti dell’azzurro, Griekspoor ritrova ritmo e colpi incredibili, portando a casa subito il controbreak. Ma qui, ancora una volta, viene fuori il campione: Sinner riprende subito in mano il match, vince un game esiziale sul servizio dell’olandese e non sbaglia più niente. Chiude 6-2 e l’Insalatiera è ancora una volta azzurra.

Articoli correlati

spot_img