Il futuro di Joao Fonseca potrebbe essere più complicato del previsto: arriva la conferma che tanti tifosi temevano
Joao Fonseca è, senza ombra di dubbio, il più importante talento della sua generazione nel mondo del tennis. Un campione in erba che ormai non può più essere definito un emergente. Anche se gli manca, ovviamente, la continuità, ha infatti già dimostrato di potersela giocare con buona parte dei big del circuito ATP. Questo non vuol dire però che il suo futuro sia già scontato. Anzi, nelle ultime ore è arrivato l’annuncio più temuto dai suoi tifosi. Può succedere quello che molti vorrebbero evitare.

Vincitore del suo primo titolo ATP a Buenos Aires, Fonseca è da molti indicato come il futuro grande rivale di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, l’unico giocatore che potrà essere in grado di sottrarre all’altoatesino e allo spagnolo i prossimi titoli dello Slam, considerando che gli ultimi cinque sono stati divisi, quasi equamente, dai due fenomeni che hanno dominato il 2024.
Il rischio di una pressione eccessiva è però dietro l’angolo, ed è proprio a questo che Fonseca dovrà fare attenzione. Lo ha avvertito, in tal senso, un grande ex giocatore, consapevole che, per poter rimanere ad alti livelli per molto tempo, è necessario non farsi schiacciare dalle aspettative, cosa che solo a pochissimi giocatori è riuscita nel corso della storia.
Svolta per Joao Fonseca, cambia tutto per il tennista brasiliano: cosa sta succedendo
Ad avvertire il campione in carica di Buenos Aires è stato quello che da molti è considerato uno dei più grandi tennisti sudamericani della storia, Juan Martin Del Potro. Ospite a Rio in occasione dell’ATP 500 brasiliano, l’ex campione degli US Open ha avvertito Fonseca, invitandolo a non abbassare la guardia.
“Joao ha grande carisma, lo stesso che aveva anche un altro grande brasiliano come Guga Kuerten“, ha sottolineato Delpo. A volte però il carisma non basta, ed è anzi necessario che il giovanissimo tennista di Rio de Janeiro faccia di tutto per mantenere i piedi saldamente ancorati a terra.

Per un giocatore giovane come lui è infatti facile farsi schiacciare dalle aspettative enormi di un paese grande come il Brasile, desideroso di essere rappresentato da un fuoriclasse assoluto anche nel mondo del tennis. Ma queste aspettative non devono in alcun modo compromettere la sua crescita.
“Il suo potenziale è enorme, ma i tifosi si devono rendere conto che ha solo 18 anni“, ha spiegato Del Potro, aggiungendo: “Bisogna considerare che questa pressione comporta un grande dispendio a livello nervoso. In Brasile da questo punto di vista è come in Argentina, un giorno sei il migliore, il giorno dopo il peggiore“.
Parole di grande saggezza da parte dell’argentino che, al di là di ogni rivalità, ha confermato che farà il tifo per Fonseca nei prossimi anni, perché riportare un titolo dello Slam in Sudamerica sarebbe una grande notizia non solo per il tennis brasiliano, ma per tutti i movimenti latinoamericani.
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