Tutto deciso per Matteo Berrettini. Accadrà nei prossimi giorni. Per l’azzurro un’altra opportunità da sfruttare al meglio
Si è conclusa con una doppia eliminazione ai quarti di finale, la partecipazione di Matteo Berrettini ai due tornei ATP 500 di Doha e Dubai. Jack Draper e Stefanos Tsitsipas, i due avversari che hanno estromesso l’azzurro negli unici due eventi disputati a febbraio.

Una trasferta, quella in Medio Oriente, che non è stata del tutto negativa per Berrettini, riuscito nell’impresa di battere Djokovic per la prima volta in carriera e di migliorare, al contempo, la propria posizione nel ranking ATP. Senza punti da difendere, grazie alle due qualificazioni ai quarti di finale, Matteo è tornato nella top 30 della classifica mondiale. Nella nuova graduatoria che sarà pubblicata lunedì 3 marzo, l’azzurro occuperà la 29.a posizione, un traguardo significativo che influirà sulla sua partecipazione ai prossimi tornei in programma a marzo.
Quando torna in campo Berrettini, doppio importante impegno a marzo
A marzo, Berrettini parteciperà a entrambi i Masters 1000 che monopolizzeranno il calendario ATP. Dal 5 al 16 è in programma quello di Indian Wells in California. A seguire, dal 19 al 30 marzo ci si sposta in Florida per quello di Miami. In entrambi, grazie alla nuova posizione nel ranking ATP, il tennista romano salterà il primo turno dal quale sono esentate le prime 32 teste di serie nei due tabelloni da 96 giocatori.
Nei primi due Masters del 2025, Berrettini avrà inoltre l‘opportunità di migliorare ulteriormente la propria classifica. Proprio un anno fa, Matteo rientrava, dopo sei mesi di stop, al Challenger di Phoenix nel quale raggiunse la finale poi persa contro il portoghese Borges. Saltato il Masters di Indian Wells ’24, Berrettini è successivamente entrato nel tabellone di quello di Miami, torneo in cui è stato sconfitto al primo turno da Andy Murray in una partita in cui l’azzurro ha anche accusato un malore in campo per il caldo.

In tutto, a marzo, Berrettini avrà da difendere appena 100 punti a fronte dei 2000 totali messi a disposizione da Indian Wells e Miami. Gli basterà dunque superare già i primi turni per innalzare la sua quota punti nel ranking e provare ad avvicinare la top 20. Non sarà un’impresa facile. Dallo scorso agosto, in seguito alla doppia vittoria a Gstaad e Kitzbuhel, Berrettini non è mai riuscito ad andare oltre i quarti di finale in tutti i tornei disputati.
Ovviamente, molte delle possibilità dell’azzurro nel Masters di Indian Wells dipenderanno dal sorteggio del tabellone, previsto lunedì alle 23 ora italiana. Complice l’assenza di Sinner, squalificato tre mesi, Alexander Zverev e Carlos Alcaraz sono le prime due teste di serie, seguite da Fritz, Ruud e Medvedev. Il primo italiani in graduatoria è Lorenzo Musetti, 15esimo. Berrettini è in 28esima posizione.
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