Importante annuncio di Novak Djokovic alla vigilia del suo debutto al Masters 1000 di Indian Wells: finalmente non ci sono più dubbi!
Reduce da un inizio di stagione in chiaroscuro, Novak Djokovic era arrivato al Masters 1000 di Indian Wells con grandi aspettative. Smaltito l’infortunio alla coscia accusato a Melbourne, il 37enne nativo di Belgrado veniva dato come secondo favorito alla conquista del titolo: nella griglia dei bookie, Nole era alle spalle soltanto del campione in carica Carlos Alcaraz. Per lui, si sarebbe trattato del 100esimo sigillo in carriera nel circuito Atp.

Clamorosamente, però, Djokovic è stato battuto all’esordio da Botic van De Zandschulp: 6-2, 3-6, 6-1 il punteggio valso all’olandese l’approdo ai sedicesimi di finale. Nole è apparso solo un lontano parente del giocatore capace di vincere cinque edizioni del torneo. Al punto che viene da chiedersi se lo rivedremo al Masters 1000 di Miami o se si prenderà ancora del tempo per migliorare la sua condizione.
Sul fronte serbo, tuttavia, le vicende di campo non sono le uniche a tenere banco. Alla vigilia di Indian Wells, infatti, lo stesso Djokovic ci ha tenuto a regalare una notizia importante ad appassionati ed addetti ai lavori. A cosa ci riferiamo?
Djokovic-Murray, la partnership andrà avanti: la conferma arriva direttamente da Nole
Ci riferiamo all’annuncio riguardante la partnership tra il 24 volte campione Slam ed Andy Murray. Una partnership della quale nelle scorse settimane se ne sono dette tante, a giusta ragione, anche che fosse in procinto di concludersi. La notizia è che il britannico resterà invece il coach di Djokovic ancora per un po’. Probabilmente almeno fino al Roland Garros, forse fino a Wimbledon.

“Personalmente voglio andare avanti, come lo stesso giorno in cui abbiamo finito il torneo (Australian Open, ndr), quindi gliel’ho detto. Gli ci è voluto un po’ di tempo per tornare indietro e riflettere sulla collaborazione, parlare con i suoi collaboratori, la sua famiglia, e capire fino a che punto voleva impegnarsi e dove poteva viaggiare con me e lavorare in termini di calendario. Sono stato molto felice quando ha deciso di continuare, Indian Wells, Miami e la maggior parte della stagione su terra battuta“, ha rivelato Djokovic in conferenza stampa.
Guardando ancora più in la, Nole ha spiegato che presto avrà un nuovo confronto con lo scozzese per valutare l’idea di estendere ulteriormente il loro rapporto lavorativo. “Parleremo dopo Miami, ovviamente, ma credo che il piano sia di continuare fino alla fine del Roland Garros, credo, e spero anche di Wimbledon. Mi sto godendo il rapporto con Andy. Sento ancora che stiamo affrontando il processo di conoscenza sul campo in modo diverso rispetto a quanto abbiamo fatto per 25 anni”, ha concluso il serbo. Staremo a vedere come si evolveranno gli scenari.