Il giocatore sanremese, letteralmente risorto a Madrid, non si ferma più: dopo Djokovic ha battuto anche il giustiziere di Bellucci
Reduce da tre sconfitte negli ultimi 4 match disputati – quello che ha messo in allarme un po’ tutti è stato soprattutto l’atteggiamento, davvero da stigmatizzare, mostrato in alcune di queste sconfitte – Matteo Arnaldi ha raccolto forze e talento per riprendersi la scena in uno degli appuntamenti più importanti della stagione Major esclusi.
Chiamato ad una prova d’orgoglio contro quella leggenda vivente del tennis di nome Novak Djokovic, il tennista ligure non ha avuto alcuna pietà nel mettere a nudo gli evidenti limiti attuali del serbo, battuto nettamente in due set nei 32esimi di Madrid.
Forte di una fiducia ritrovata, e della possibilità di scalare diverse posizioni in una porzione di classifica – quella compresa tra la 35esima e la 45esima casella, in cui la distanza tra i giocatori è davvero esigua in termini di punti – il nativo di Sanremo non si è fatto pregare, sconfiggendo, giusto qualche ora fa, anche Damir Džumhur, il 32enne bosniaco che al primo turno, tra mille polemiche e inopportune ‘battute da sotto’, aveva fatto fuori il nostro Mattia Bellucci.
Il certo approdo agli ottavi di finale del prestigioso ‘Mutua Open’ di Madrid ha già lasciato in dote ad Arnaldi un piccolo balzo nel ranking. Tra i colleghi superati c’è anche un suo connazionale col quale, da qualche tempo a questa parte, si va avanti a forza di sorpassi e controsorpassi in classifica.
Arnaldi, missione sorpasso completata: ora punta alla Top 40
Scorrendo il ranking ATP LIve aggiornato per l’appunto in tempo reale, non sfugge che Arnaldi, grazie al cammino intrapreso nella Capitale spagnola, ha già guadagnato due posizioni rispetto all’inizio della competizione, attestandosi ora alla 42esima casella.
Il connazionale e amico Lorenzo Sonego, che ha perso una posizione dopo l’eliminazione al secondo turno alla ‘Caja Magica‘ patita per mano di Alex De Minaur, è sceso in 44esima posizione, replicando di fatto lo stesso percorso di 12 mesi fa nel torneo spagnolo.
Come detto, la particolarità di questa porzione di ranking è, per usare un termine calcistico, la classifica molto corta. Già vincendo eventualmente il prossimo match, Arnaldi si piazzerebbe – in attesa del solo risultato di Alexandre Müller che lo precede in graduatoria – addirittura in 37esima posizione. Un ottimo viatico in vista degli imminenti Internazionali d’italia del Foro Italico nonché del Roland Garros: due appuntamenti a dir poco decisivi per la stagione del giocatore.
