Novak Djokovic riesce sempre a stupire, anche in questa fase finale della sua enorme carriera: l’ultimo annuncio che lo riguarda ha commosso i tifosi
Il tennista serbo non sembra essere più nella condizione a cui ci aveva abituato in passato, ma nonostante tutto è ancora in grado di raggiungere finali. I tennisti della NextGen hanno un enorme rispetto per lui e lo stesso Jannik Sinner non fa eccezione in tal senso.

Vederlo così, perdere partite ampiamente alla sua portata, da un certo lato fa male. Novak Djokovic sembra aver imboccato il sunset boulevard della sua inimitabile carriera. I 24 titoli dello Slam stanno lì a testimoniare le imprese compiute in quasi 20 anni di tennis ad altissimo livello. L’ex numero uno del mondo è caduto con Tabilo a Monte-Carlo e con il nostro Arnaldi a Madrid, in tornei che una volta era in grado di vincere. A Miami ha raggiunto la finale ma si è dovuto arrendere di fronte alla freschezza di Mensik, 19enne rampante e con ottime prospettive.
Adesso il grande obiettivo è rimettersi in forma per arrivare al top a Parigi, dove lo scorso anno ha festeggiato la medaglia d’oro alle Olimpiadi. L’ultimo grande traguardo che gli mancava è arrivato dopo una estenuante lotta con Carlos Alcaraz, che ha aggiunto valore all’impresa. Con un Sinner pronto a rifarsi non sarà facile sgomitare fino alla finale, ma la speranza è sempre l’ultima a morire, specie con i campione come Nole.
Il bel pensiero di Sinner su Djokovic, Federer e Nadal: tifosi a bocca aperta
Proprio Jannik Sinner, all’inizio della sua carriera, è stato accostato a più riprese a Djokovic, sia per essere cresciuto sotto la guida di Riccardo Piatti, sia per alcune caratteristiche tecniche e fisiche. Con il passare degli anni l’italiano si sta evolvendo tennisticamente in modo diverso, ma il parallelismo è rimasto.

A proposito di grandi del passato, l’unico che Sinner non ha mai fronteggiato in campo è Roger Federer, che si è ritirato prima di avere la chance di affrontare uno scontro diretto. Parlando ai microfoni del TG1, proprio in proposito ai Big3, Sinner ha dichiarato: “Federer l’ho conosciuto meno, perché si era infortunato e poi si è ritirato. Rafa mi piace molto perché è un combattente, se guardiamo i numeri il migliore è Djokovic”.
Insomma un attestato di stima, confortato si dalle statistiche, ma che fa sempre piacere ad un grande campione come Nole, specie se arriva da un suo possibile erede.