Sonego, retroscena surreale a Roma: nessuno lo avrebbe immaginato

Incredibile retroscena della sconfitta di Lorenzo Sonego al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia in corso di svolgimento al Foro Italico di Roma

Back to back per Lorenzo Sonego agli Internazionali BNL d’Italia. Il torinese, numero 44 del mondo, è uscito di scena al primo turno esattamente come nella scorsa edizione del Masters 1000 capitolino. A rovinargli il compleanno (tra due giorni, l’11 maggio, spegnerà 30 candeline) è stato l’argentino Roman Andres, Burruchaga che si è imposto in due set, (6-2; 6-3) e che ha un conto aperto con gli italiani: infatti, ha vinto sette delle ultime otto partite contro tennisti azzurri.

Lorenzo Sonego mentre fissa la pallina prima di respingerla
Sonego, retroscena surreale a Roma: nessuno lo avrebbe immaginato-tennisfever.it (LaPresse)

Attuale numero 135 della classifica mondiale, Burruchaga ha  conquistato un posto nel main draw del Masters 1000 di Roma passando per le qualificazioni nelle quali ha superato prima Daniel Galan, in tre set, e poi Pablo Carreno Busta, ex numero 10 del ranking Atp.

Un vero exploit, quello del classe 2003 argentino, che ha disputato appena il settimo match nel circuito maggiore, con un bilancio di due vittorie e 5 ko, tra cui quello al primo turno del Roland Garros 2024, visto che  di solito prende parte ai tornei Challenger. Tuttavia, il cognome ‘Burrachaga’ non è nuovo agli sportivi e ai tifosi come testimonia un retroscena che nessuno avrebbe mai potuto immaginare.

Burruchaga è figlio di Jorge, campione del mondo con l’Argentina nel 1986

Specialista della terra battuta, Roman Andres Burruchaga è figlio di Jorge, campione del mondo con la Nazionale argentina a Mexico 1986. Jorge Burruchaga in quell’edizione iridata passata agli annali anche per il ‘gol del secolo’ (e la ‘mano de Dios’) dell’indimenticato Diego Armando Maradona è stato un degno compagno del ‘Diez’, che trascinò l’Albiceleste al suo secondo Mondiale, segnando a pochi minuti dal triplice fischio il gol del 3-2, su assist proprio dell’ex ‘Pibe de oro’, nella finale contro l’allora Germania Ovest dopo che i tedeschi avevano rimontato dall’0-2 al 2-2.

Il padre del giustiziere di Sonego è stato protagonista anche a Italia ’90 perdendo però in finale la rivincita contro i tedeschi (1-0 grazie al discutibile rigore trasformato nel finale di gara da Andreas Brehme, scomparso lo scorso anno) allo Stadio ‘Olimpico’, a pochi passi dove Roman Andres ha eliminato Sonego, reduce dal suo (al momento) miglior risultato in una prova del Grande Slam, i quarti di finale agli Australian Open 2025.

Roman Andres Burruchaga stringe il pugno dopo un punto vincente
Burruchaga è figlio di Jorge, campione del mondo con l’Argentina nel 1986-tennisfever.it (Ansa)

Comunque, quella Burruchaga è una famiglia di sportivi. Il fratello maggiore di Roman, Mauro, di professione fa il calciatore e nella sua carriera ha collezionato anche una parentesi con la maglia del Chievo, riuscendo a esordire in Serie A contro il Frosinone, nel maggio del 2019, e in Coppa Italia contro il Cagliari, nel dicembre del 2018, prima di tornare in patria per vestire la casacca del Deportivo Moron.

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