Ultim’ora Sinner, il verdetto è devastante: ko al Roland Garros

Annuncio a sorpresa su Sinner, cosa sta succedendo al Roland Garros: può arrivare una batosta per lui

Le incognite che c’erano, o potevano esserci, sul ritorno in campo di Jannik Sinner dopo la lunga sospensione al momento sono state sostanzialmente spazzate via. Il numero uno al mondo è tornato e sta giocando come sa, in certi frangenti anche meglio.

Jannik Sinner
Ultim’ora Sinner, il verdetto è devastante: ko al Roland Garros – Tennisfever.it (fonte: © LaPresse)

Il tennista azzurro ha evidentemente lavorato, in questo periodo, moltissimo sulla condizione fisica, su alcune variazioni di gioco e su alcuni miglioramenti del suo gioco preesistente. E il tutto si avverte in maniera limpida. Certo, ci sono alcuni momenti in cui si intravede la lunga inattività agonistica e in cui appare ancora in rodaggio, ma se questo è quello che sta facendo adesso, figurarsi di cosa potrà essere capace quando sarà al top.

Al Roland Garros, al terzo turno, si è prodotto in una esibizione di superiorità schiacciante e quasi di crudeltà tecnica nei confronti del povero Jiri Lehecka, sotterrato con un 6-0 6-1 6-2. Il ceco non ha avuto scampo, annichilito in tutti gli aspetti, in una giornata in cui Sinner ha davvero toccato con mano la perfezione. Ma proprio dalla sua voce, arriva un ‘avvertimento’ per Sinner.

Sinner super con Lehecka, il ceco avverte: “Alcaraz può batterlo”

Lehecka, ovviamente, non ha potuto che ammettere di essersi trovato davanti un muro insormontabile, di essere stato dominato in tutto e per tutto e spiegando anzi di ritenersi soddisfatto nell’essere riuscito almeno a muovere il punteggio. In prospettiva, secondo il ceco, però, per Sinner rimane la minaccia Alcaraz.

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz
Sinner super con Lehecka, il ceco avverte: “Alcaraz può batterlo” – Tennisfever.it (fonte: © LaPresse)

Lo spagnolo, anche precedenti alla mano, sembra l’unico in grado di poter impensierire seriamente l’altoatesino, in questa fase di dominio prolungato nel ranking. Lehecka concorda con questa visione e spiega: “Se Sinner mantiene questo livello, non importa chi ha davanti. Serve bene, risponde in modo brillante, domina totalmente la partita. Ma se devo pensare a qualcuno che possa batterlo, dico Alcaraz, anche se dipende sempre dalle condizioni in cui si gioca”. Siamo entrati, probabilmente, nella fase cruciale della carriera e della rivalità dell’azzurro e dello spagnolo, destinati a duellare per il titolo di maestro del tennis di questa epoca. Vedremo che cosa accadrà da qui in avanti, per adesso Jannik guarda ancora l’iberico dall’alto in classifica, nonostante il lungo stop dei mesi scorsi.



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