Sinner è rimasto senza parole. Una scena che ricorderemo davvero a lungo e che è stato immortalato da queste immagini
Comunque vada a finire, quello che si sta disputando è un Roland Garros che ricorderà a lungo Jannik Sinner.

Forse, chissà, non si sarebbe aspettato nemmeno lui di ritrovarsi ancora numero uno al mondo nello Slam parigino dopo i tre mesi di squalifica per doping che hanno macchiato la prima parte di stagione. Novanta giorni di inattività al termine dei quali, Jannik non solo è rimasto avanti a tutti nel ranking ATP ma si è tolto anche la soddisfazione di raggiungere un altro grande risultato e di festeggiarlo proprio laddove tutto era cominciato.
Ricordate tutti quello che è successo ? Era esattamente un anno fa quando, al termine del quarto di finale del Roland Garros vinto contro Dimitrov, Sinner ricevette a sorpresa la notizia di essere diventato il nuovo numero uno della classifica mondiale. A comunicarglielo è stato Fabrice Santoro durante l’intervista post match, lasciando il nostro campione letteralmente senza parole. Decisivo è stato il ritiro anticipato di Novak Djokovic dal match contro Ruud che ha permesso a Jannik di superarlo e issarsi in vetta alla graduatoria, indipendentemente dall’esito finale del torneo.
Sinner, un ribaltone nel ranking ATP durato un anno: solo altri quattro come lui
Ebbene, quel ribaltone nel ranking ATP è durato un anno intero. Per 52 settimane consecutive, Sinner è rimasto al primo posto senza che nessuno degli avversari sia riuscito a insidiare il suo primato. Solo altri quattro giocatori prima di Jannik hanno ottenuto un risultato simile ovvero Novak Djokovic, Roger Federer, Lleyton Hewitt e Jimmy Connors, quattro grandissimi campioni che l’azzurro ha eguagliato.
E non è tutto. Nella graduatoria dei tennisti con più settimane da numero uno ATP, Sinner è ora al tredicesimo posto. Gliene servono altre sei per raggiungere Jim Courier, dodicesimo con 58. Più lontano, Stefan Edberg, undicesimo con 72. Si prospetta ancora lungo l’avvicinamento verso la top ten con Lleyton Hewitt in decima posizione con 80 settimane complessive di primato.

I prossimi mesi saranno importanti per il ranking di Sinner che deve proseguire la difesa del primato conquistato un anno fa. Si comincia subito a Giugno con l’ATP di Halle, in Germania, torneo su erba nel quale Jannik deve confermare il titolo vinto lo scorso anno in finale con Hurkacz. A seguire c’è Wimbledon, terzo Slam della stagione in cui Sinner può senz’altro ambire a migliorare il quarto di finale raggiunto nella passata edizione, perso con Medvedev.
Poi, ecco l’estate americana. All’Open del Canada, nel 2024, Sinner si è fermato ai quarti di finale (ko con Rublev) poi ha trionfato a Cincinnati e allo Us Open battendo all’epilogo rispettivamente Zverev e Fritz.
Un cammino potenzialmente ricco di insidie per Jannik. Intanto però ricordiamoci quell’indimenticabile momento vissuto un anno fa sul Philippe Chatrier…