L’Italia del tennis non si ferma più: l’annuncio su Vasamì fa sognare i tifosi

Jacopo Vasamì, il nuovo talento azzurro fa sognare il tennis italiano: l’annuncio delle ultime ore è una garanzia per il futuro

Ormai il tennis maschile italiano è diventato una floridissima fucina di talenti. Oltre ai “soliti noti”, che già frequentano la top-100 Atp, ci sono infatti svariati profili molto interessanti che cominciano a fare capolino sul palcoscenico internazionale. Uno di questo è sicuramente Jacopo Vasamì, classe 2007 mancino fresco vincitore del Trofeo Bonfiglio e protagonista all’edizione Juniores del Roland Garros.

La corsa di Vasamì a Parigi si è interrotta ai quarti di finale sotto i colpi del bulgaro Ivan Ivanov (3-6, 6-4, 6-2), ma in precedenza l’azzurro si era guadagnato le luci della ribalta ottenendo tre vittorie bellissime. Le sue prestazioni – sulla falsa riga di quelle precedenti – lasciano presagire ad un florido futuro.

Quanto florido soltanto il tempo – anzi, il campo – potrà dirlo. Intanto, però, chi accompagna il buon Jacopo ha lanciato un messaggio che non lascia spazio all’interpretazione: nonostante la giovane età – deve ancora compiere diciott’anni – l’abruzzese è pronto a misurarsi tra i grandi!

Jacopo Vasamì pronto ad esplodere: le parole del coach sono chiarissime

Ad affermarlo, nel dettaglio, è stato il suo maestro Fabrizio Zeppieri ai microfoni di Ubitennis. «Se capisce alcune cose le sconfitte possono essere utili per crescere», ha esordito il noto coach riferendosi alla sconfitta in Francia. «Lui è molto sveglio, è in gamba e sta lavorando per cercare di migliorare. Oggi ha risposto male, ma quello che mi piace di questi tornei è che sono fasi di un percorso di crescita», ha aggiunto.

Il percorso sarà intenso, ma il giovane azzurro ha tutto il tempo dalla sua parte. «Ha 17 anni e mezzo, ne compirà 18 a dicembre, quindi se avesse vinto sarebbe stato meglio ma non cambia quello che lui è. Sa cosa deve fare per migliorare, e già è migliorato tanto», ha sottolineato Zeppieri.

Quanto al futuro, come dicevamo, non manca molto all’esordio tra i grandi. «Adesso si allenerà, poi gioca un challenger, poi fa i tornei a Roehamtpon e Wimbledon junior. Poi la nazionale Under 18 con l’Italia, che sarà l’ultimo evento junior. E poi si dedicherà ai tornei ATP», ha rivelato il coach.

Insomma, sembrerebbe che per l’ottimo Vasamì il salto tra i grandi sia ormai solo questione di settimane.