Paolini, svolta choc nel ranking Wta: cosa cambia

La sconfitta a Wimbledon può costare carissimo a Jasmine Paolini, almeno nel ranking: cosa cambia per l’azzurra

Non tutte le sconfitte hanno lo stesso, amaro, sapore. Alcune sono più sgradevoli di altre. E lasciano un segno che difficilmente si può cancellare, che necessita di tempo per poter essere digerito. Lo sa bene Jasmine Paolini, arrivata a Wimbledon con il sogno di riuscire almeno a bissare la finale dello scorso anno ma finita fuori in maniera sorprendente già al secondo turno, contro la numero 80 del mondo, Kamilla Rakhimova.

Jasmine Paolini saluta il pubblico di Wimbledon
Paolini, svolta choc nel ranking Wta: cosa cambia (Ansa) – Tennisfever.it

Che i Championships siano, da sempre, un torneo a sé nel calendario tennistico, un evento in cui tutti possono battere tutti, o almeno possono sognare di farlo, non lo scopriamo oggi. Di certo raramente si erano visti, però, tanti crolli di giganti del circuito ATP e WTA già nei primissimi turni.

Un crollo che ha coinvolto, purtroppo, anche la nostra numero 1. Sul campo numero 3 di Wimbledon l’azzurra ha visto sfumare ogni tipo di sogno, subendo la rimonta dell’avversaria russa e lasciando per la prima volta dopo sei tornei dello Slam il torneo già al secondo turno. Fino a questa dura edizione di Londra, era sempre riuscita arrivare almeno al terzo.

Una delusione grande, enorme, forse anche inaspettata, che costringerà Jasmine sicuramente a riflettere molto sull’altalena degli ultimi mesi, buoni ma non all’altezza dello straordinario 2024. E soprattutto a fare i conti con una classifica che non sarà più benevola come prima, e che potrebbe anzi penalizzarla oltre ogni previsione.

Jasmine Paolini crolla a Wimbledon e paga caro in termini di ranking: cosa succede in classifica

E pensare che le premesse per un match tutto sommato agevole c’erano tutte. L’avversaria della nostra Paolini al secondo turno di Wimbledon non era certo delle più irresistibili. Rakhimova, in carriera, non era mai andata oltre il primo turno a Wimbledon, ed era uscita presto anche in Australia che a Parigi. Inoltre, non aveva ancora battuto una top 10.

Purtroppo, però, Paolini è incappata nella classica giornata storta, quella in cui nulla riesce come dovrebbe. E i 40 errori non forzati ne sono una chiara dimostrazione. E se in altri sport una giornata negativa può essere in qualche modo superata con una successiva vittoria, il tennis lascia meno spazio di manovra, come dimostrato dal crollo verticale subito dalla tennista italiana nel ranking.

Jasmine Paolini aggrappata alla rete di Wimbledon
Brutto colpo per Paolini: cosa succede in classifica (Ansa) – Tennisfever.it

Lo spread tra la finale raggiunta lo scorso anno e questo deludente secondo turno è infatti molto pesante per Jasmine, che a questo punto dovrà lasciare per strada, dopo Londra, ben 1230 punti. Il che significa, tradotto in soldoni, che scenderà dall’attuale quarto posto in classifica a un ben meno prestigioso ottavo posto. E dovrà anche guardarsi alle spalle, considerando che di rivali in grado di superarla in queste settimane, o a breve, non ne mancano, da Anisimova e Navarro a Rybakina.

Insomma, c’è poco o nulla di positivo da poter portare a casa per Paolini dopo Londra. Dovrà darsi del tempo per digerire questa sconfitta imprevedibile, per poi voltare pagina e cercare di recuperare terreno perduto in una seconda parte di stagione in cui avrà comunque chance per togliersi delle soddisfazioni.



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