Otto titoli del Grande Slam messi in cascina, cinque volte campione agli Us Open. E’ Jimmy Connors, uno dei tennisti americani più amati (e odiati) di sempre, per anni numero uno del mondo e capace di vincere ben 109 tornei Atp (per dire, Federer ne ha vinti 98 ma da questo punto di vista erano
Browsing: Storie

Scrivere sullo Us Open 2018 di Fabio Fognini è quanto di più vicino a quello che viene definito sparare sulla croce rossa. Un’occasione che vola via nel vento come le risposte per Bob Dylan. La sorte, complice anche la brutta eliminazione di Chung, infatti gli aveva donato uno scivolo lungo fino agli ottavi di finale

Te lo ricordi Murray? Da diverse settimane ci chiediamo se Sir Andrew Barron Murray tornerà ancora nell’olimpo del tennis. E’ ormai più di un anno che è uscito dai radar e si è ritrovato addirittura in posizione 832 del ranking ATP. L’infortunio all’anca, la decisione di operarsi, il ritiro anticipato a Wimbledon e la recente eliminazione al secondo turno dello

In un 2018 emozionante, segnato da vittorie a sorpresa, ma noioso per gli annali, l’ascesa di questo 20enne greco è qualcosa che tocca se ami il tennis. Sfrontato, quasi indisponente, ma efficace. Quando “gira il braccio” fa male, malissimo. Ne sanno qualcosa Djoko e Anderson. La particolarità è che lo fa quando è in difficoltà,

Un assaggio di Stefanos Tsitsipas (fantastico, in tuffo, contro Donaldson), 19 anni, prossimo avversario di Thomas Fabbiano. Pennellone greco-russo di quasi due metri, rovescio a una mano, ottimo dritto inside-out ma soprattutto abilissimo nel gioco al volo, tanto che a Wimbledon s’è iscritto al club del postmodern serve&volley. Welcome to the future of men’s tennis!

A 36 anni suonati Roger Federer ha disputato degli Us Open agrodolci. E’ vero, è arrivato ai quarti di finale, eliminato poi da uno straordinario Juan Martin Del Potro. Ma non ha mai dato veramente l’impressione di poter arrivare in fondo, a differenza dell’amico ed eterno rivale Rafa Nadal che ha disputato (e vinto) un

Sloane Stephens ce l’ha fatta. Battendo in finale l’amica Madison Keys, la 24enne della Florida ha conquistato il suo primo torneo Slam. Ha vinto gli Us Open 2017 giocando un torneo praticamente perfetto, in maniera tutt’altro che scontata. E’ la prima tennista dal 2009 a oggi a vincere a Flushing Meadows senza essere testa di

Uno squarcio di luce nelle notti di New York ha illuminato il cuore di tutti gli appassionati di tennis del mondo. Il suo nome è Diego Sebastian Schwartzman. Segni particolari: bassissimo. Un metro e settanta scarsi, praticamente un nano nel circuito dei giganti. “Non ce la farà”, “non ce la può fare”, “si impegna molto

Paolo Lorenzi non ce l’ha fatta. Ha ceduto in quattro set al sudafricano Kevin Anderson, testa di serie numero 28, uno dei giocatori più in palla del momento. L’ha fatto alla sua maniera, combattendo come un leone fino all’ultimo scambio e non regalando niente al suo avversario. Una filosofia di vita, prima ancora che di

Potevano essere davvero i “suoi “Us Open, quelli dei rientro in grande stile. E invece Maria Sharapova ha ceduto alla non irresistibile lettone Sevastova (numero 20 al mondo), salutando così New York prima dei quarti di finale. E pensare che per la siberiana le cose si erano messe bene con la vittoria – seppur tutt’altro