E’ il quarto giorno di Roland Garros 2019 e Rafael Nadal non è ancora andato minimamente vicino a perdere un set. Certo, le prime due sfide non erano propriamente degli impegni probanti ma finora lo spagnolo ha messo in mostra uno stato di forma invidiabile, che gli ha dato modo di giocare il suo tennis devastante.
I due Yannick vittime sacrificali
La vittima sacrificale di oggi, il tedesco Yannick Maden è stato spazzato via in tre set (6-1, 6-2, 6-4), esattamente come previsto. Tenendo conto che il connazionale Hanfmann era stato sverniciato 6-2, 6-1, 6-3, Nadal ha finora lasciato sulla terra rossa di Parigi solo 13 game, vincendone 36. Ora, ai sedicesimi se la dovrà vedere con il belga David Goffin, un avversario decisamente più impegnativo.
Tsitsipas soffre ma vince
Mentre sul campo Suzanne Lenglen Rafa passeggiava contro Maden, sul campo Simonne Mathieu, Stefanos Tsitsipas fatica più del previsto contro il boliviano numero 86 del mondo Hugo Dellien, che a sorpresa parte meglio del greco, portando a casa il primo set 6-4 con due break decisivi al sesto e al decimo gioco, dopo aver perso il primo turno di servizio.
Il numero 6 del mondo soffre inizialmente la regolarità del “terraiolo” sudamericano, ma riesce comunque a riprendere in mano la partito, facendo affidamento su servizio, dritto e gioco a rete e conquistando i due set successivi (6-0, 6-3). Il quarto set è il più combattuto: Tsitsipas, che evidentemente pensava che la partita potesse scivolare via senza problemi, si ritrova sotto di un break, che poi è bravo a recuperare. Sul 5-4 per lui, spreca ben tre match point. Ne ritrova un altro sul 6-5 e questa volta non lo spera.
Qualche rimpianto per il boliviano che nel quarto set ha sprecato ben due palle del doppio break. Il greco, nonostante qualche passaggio a vuoto, si conferma comunque ben centrato, come in tutta questa stagione sulla terra finora.