Matteo Berrettini diventa il primo italiano della storia a vincere una partita alle Atp Finals

Matteo Berrettini lascia Londra con una bellissima prestazione e una grande soddisfazione. Grazie alla vittoria in due set (7-6, 6-3) contro il già qualificato Dominic Thiem, il 23enne romano corona il sogno di diventare il primo italiano della storia a vincere una partita alle Atp Finals.

Certo, quello che si trovava davanti era un Thiem appagato, che, dopo le 2 ore e 50 minuti di battaglia contro Novak Djokovic, non è riuscito – comprensibilmente – a trovare le motivazioni giuste. Però può tornare a casa dicendo di aver vinto contro uno che ha battuto Djokovic e Federer. E soprattutto può dimenticare (anzi, fare tesoro) della bruciante sconfitta contro Nole all’esordio, che avrebbe azzoppato un gigante.

La vittoria è importante per Matteo – visibilmente emozionato nell’intervista a fine match – anche in termini di ranking Atp, dato che gli vale 200 preziosissimi punti.

Primo set: Berrettini – Thiem 7-6 (3)

Un primo set davvero equilibrato, in cui entrambi i giocatori dominano i loro turni di servizi, senza concedere, fino al 4-4 nessuna palla break all’avversario. Nel nono gioco, arriva però lo scatto di Berrettini, che sfrutta un passaggio completamente a vuoto di Thiem conquista un break, tenendo l’austriaco a zero. Tutto vanificato, però, nel game successivo, con il numero 5 del mondo che risponde subito da par suo e riporta il match in equilibrio. Al tie-break, però, non c’è gara, con Matteo che si porta in un amen sul 6-1 e chiude 7-3.

Secondo set: Berrettini – Thiem 6-3

L’italiano riprende da dove aveva concluso il primo set: molto sicuro nei turni di servizio e pericoloso quando in battuta c’è l’avversario. Nel corso del sesto gioco, arriva il momento che decide la partita. Berrettini, anche grazie ad uno splendido passante in corsa di rovescio a una mano, conquista il break decisivo. Poi è bravissimo a mantenere il sangue freddo nei suoi turni di servizio e chiudere 6-3.

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