La Next Gen argentina va veloce. Dall’ATP 250 di Bastad Sebastian Baez, 21 anni, e Francisco Cerundolo, 23 anni – i due finalisti di oggi in Svezia – avvisano i grandi del tennis, confermando i progressi messi in evidenza quest’anno. Le ambizioni sono alte per entrambi, ma ad avere la meglio in questo anomalo derby albiceleste è stato Cerundolo, con lo score di 7-6(4), 6-2. Un successo con cui entra in Top 30, un chiaro messaggio al circuito dopo aver superato in tre set un certo Casper Ruud agli ottavi (detentore del titolo nel 2021), e ai quarti il tosto Karatsev, per due set a zero.
I derby non sono semplici, figuriamoci quando ad affrontarsi sono due giocatori così giovani. Per questo nel primo parziale i protagonisti sono stati soprattutto il vento e la tensione, due elementi che hanno frenato entrambi. Tanta tensione (ed errori) e pochi vincenti. Francisco Cerundolo ha avuto forse il merito di essere stato più disciplinato e concreto nel gestire al meglio il tiebreak. Nel secondo set Francisco si scioglie nettamente e strappa due volte il servizio a un Baez molto più contratto, nel terzo e nel quinto game, chiudendo la partita con un netto e veloce 6-2.
Entrambi gli argentini tuttavia hanno giocato un gran tennis questa settimana. Un avviso che non sfuggerà di sicuro al capitano azzurro Filippo Volandri, che sta monitorando l’andamento del circuito sia per i nostri ragazzi, Berrettini e Sinner in testa, sia per i papabili avversari nel girone di qualificazione delle Davis Cup Finals, in programma a Bologna dal 13 al 18 settembre.
