Lorenzo Musetti ha vinto il suo quarto di finale all’Atp250 di Firenze contro MacKenzie McDonald (63 62) ed oggi si prepara alla semifinale contro il numero 1 del seeding, il canadese Felix Auger-Aliassime. A fine partita, il carrarino ha voluto parlare delle sensazioni nel torneo toscano e dell’emozione di giocare la Coppa Davis.
Le parole di Lorenzo
L’Atp250 di Firenze ci sta consegnando un Musetti in formato deluxe per la prossima Coppa Davis e per le Next Gen Atp Finals. Nella conferenza stampa al termine del quarto di finale con McDonald, l’azzurro ha voluto raccontare le proprie sensazioni in campo e il sogno di giocare una partita di singolare con la maglia della nazionale nella competizione a squadre più importante del mondo.
“Ho sempre detto che il rovescio è il colpo che mi fa godere di più. Ne ho giocati due/tre anche in momenti importanti del secondo set, consapevole che sia un’arma che può far male. Negli ultimi due giorni mi stanno uscendo abbastanza bene… Rovescio alla Federer? Non esageriamo, Roger è una fonte di ispirazione.
È una responsabilità giocare qui, ma fin da piccolo sono stato abituato a giocare sotto pressione. Mi piace il giocatore, il professionista che sto diventando anche fuori dal campo. Ho sempre ottenuto buoni risultati sul cemento indoor, è in assoluto la superficie su cui mi trovo meglio.
Giocare il singolare in Coppa Davis? Certo, ci penso, siamo una squadra ed è normale che puntiamo tutti a giocare… ma sarà una decisione di capitan Volandri e della squadra stessa. Spero di arrivare il più in forma possibile”.
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