Chris Evert è una delle migliori giocatrici della storia del nostro sport con 159 titoli conquistati, di cui 18 prove dello slam. In una recente intervista, l’ex numero 1 del mondo ha voluto parlare di suo padre, ricordando un episodio raccontato da quest’ultimo nel 1999.
L’emozione del primo slam
Il cognome Evert ha fatto la storia del tennis. Jimmy, papà di Chris, è stato un giocatore e soprattutto un allenatore ad altissimi livelli (prima la figlia e poi l’ex numero 1 del mondo Jennifer Capriati). È scomparso nel 2015 all’età di 91 anni, ma oggi vogliamo riproporvi alcune parole del 1999. L’uomo, ai microfoni della ESPN, raccontava le emozioni vissute alla notizia della prima vittoria slam della figlia a Wimbledon.
“Quando il telefono ha finalmente smesso di squillare, ho sentito la sua voce dall’altra parte che mi diceva ‘Ho vinto’. In quel momento sono quasi svenuto e non sono riuscito più a parlare, tanto che lei mi ha dovuto chiedere se stessi bene e ancora in linea. Potete immaginarvi la scena di vostra figlia di 19 anni che vi chiama dall’Inghilterra e vi dice una cosa tipo ‘Hey papà, ho appena vinto Wimbledon’. Ogni volta che ci penso ancora mi vengono le lacrime agli occhi”.
Proprio quest’anno, intervenuta in un podcast, l’americana ha voluto ricordare il rapporto con suo padre.
“Mettiamola così, non avevo altre scelte all’infuori del tennis. Ho avuto un padre molto rigido. Non potevo rispondergli, stiamo parlando di tutt’altra generazione rispetto ad oggi, quella cresciuta negli anni ’30, ’40 o ’50.
Mio padre era un tennista e aveva vinto lo US indoor, l’Open del Canada ed era numero 1 a Notre Dame. Poi è entrato in Marina e quando è tornato ha dovuto guadagnarsi da vivere. Così si è stabilito a Fort Lauderdale e ha iniziato ad essere un allenatore professionista. C’erano cinque bambini nella nostra famiglia e a tutti ha insegnato a giocare dall’età di cinque anni”.
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