Andy e Jamie Murray sono stati due dei giocatori più famosi e vincenti degli ultimi anni. I fratelli scozzesi hanno imposto il loro tennis per anni, conquistando in totale cinque prove slam (tre Andy in singolare e due Jamie in doppio) e diventando per la prima volta numeri 1 del mondo nello stesso anno, il 2016.
L’ultima volta insieme?
I due fratelli hanno sempre difeso, a livello mondiale, i colori della Gran Bretagna, nonostante siano nati in Scozia. È anche per questo motivo che, negli ultimi anni, hanno dato vita all’evento d’esibizione Battle of the Brits, dove si sfidano Team Scotland e Team England. La competizione si svolgerà anche quest’anno il 21 e 22 dicembre ad Aberdeen. Il motivo della scelta è semplice: cercare di far espandere il movimento di tennis scozzese, creando nuove infrastrutture e importanti investimenti.
Inoltre, la competizione potrebbe vedere per l’ultima volta Jamie e Andy dalla stessa parte della rete. I due sono rispettivamente alla fine delle proprie carriere e non sarà semplice vederli impegnati in incontri ufficiali in coppia nei prossimi mesi.
Prima dell’inizio del torneo, Jamie (fratello maggiore) ha voluto commentarne l’obiettivo ai microfoni di tennis.com.
“Abbiamo sempre rappresentato la Gran Bretagna, sarà bello rappresentare la Scozia. Scozia contro Inghilterra è una delle maggiori rivalità di sempre. Non abbiamo un campionato nazionale nel Regno Unito. Questo è un qualcosa per cui i giocatori si preparano e cercano di essere in forma per vincere.
Vogliamo organizzare eventi di tennis nel nostro paese. Non abbiamo nulla in Scozia: questo è l’unico modo per far crescere il movimento. Vogliamo ringraziare tutti i fan per il supporto che ci danno sempre.
La nostra è una storia pazza. La Scozia non ha tradizione tennistica e noi siamo cresciuti in una città che a malapena conta sei o settemila anime. Siamo stati molto fortunati ad avere una madre maestra di tennis e una famiglia disposta a fare sacrifici per portarci in giro per la nazione a giocare a tennis”.
Oltre ai Murray, Aidan McHugh e Jonny O’Mara faranno parte di Team Scotland. A difendere i colori dell’Inghilterra, invece, ci saranno Daniel Evans, John Draper, Paul Jubb, Joe Salisbury e Neal Skupski.
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