Lorenzo Musetti sfiora l’impresa nella prima semifinale in carriera all’Atp500 di Barcellona, ma non basta. In finale ci va il numero 5 del mondo Stefanos Tsitsipas, al termine di una grande battaglia con l’italiano (64 57 63), e sfiderà domani uno tra Carlos Alcaraz e Daniel Evans.
La partita
Una partita da cardiopalma quella di Musetti nella prima semifinale dell’Atp500 di Barcellona. L’azzurro, a riposo da giovedì visto il forfait di Jannik Sinner nei quarti di finale che si sarebbero dovuti giocare ieri, sfiora l’impresa contro il greco Tsitsipas che, nonostante molte difficoltà, riesce a spuntarla e a raggiungere la seconda finale dell’anno (l’altra all’Australian Open, prima volta in carriera così lontano in uno slam, contro Novak Djokovic).
Primo set molto equilibrato, con nessuno dei due contendenti sicuro sul proprio servizio. La qualità (e quantità) di prime palle va a folate per entrambi, come dimostrano i break e contro break che si susseguono nella prima metà di parziale (terzo, quarto, settimo e ottavo gioco). Il primo a dare la spallata decisiva è Tsitsipas che, al decimo game, annulla la palla per il 55 e vince il set per 64.
La svolta (a sorpresa)
Al contrario di quello che ci si sarebbe potuti aspettare, Stefanos perde il servizio in apertura e Lorenzo prova una prima fuga (riesce ad andare avanti per 3 a 1). Da lì in poi, però, il greco diventa ingiocabile per una decina di minuti, tanto da superare Musetti sul 4 a 3 e guadagnarsi due palle break per andare a servire per il match (annullate dall’azzurro). Nonostante qualche difficoltà, Musetti riesce ad agganciare Tsitsipas sul 44 grazie ad un servizio tornato a funzionare e ad uno splendido passante.
Decimo gioco di nuovo chiave: il greco annulla (un’altra volta) due palle del 55 e si guadagna il primo match point della sfida (annullato con il servizio da Lorenzo). Musetti, alla fine, sfrutta la terza occasione ed impatta l’avversario. Un po’ a sorpresa l’italiano si trova con due palle break (viziate da un possibile errore dell’arbitro che concede lo 0-30 per un doppio tocco a rete del greco), sfrutta la seconda e va avanti 65. Musetti non si fa pregare e vince il secondo set per 75.
L’epilogo della sfida
Già nel primo game del parziale finale Tsitsipas è costretto ad annullare una palla break e lo fa con un’ottima manovra e uno smash non semplice. Un po’ a sorpresa, nel secondo gioco è Musetti a faticare e, alla seconda occasione, perde il servizio sbagliando una scomoda demi-volée. Da quel momento in poi è una valanga greca: il terzo gioco è una formalità e nel quarto riesce a breakkare di nuovo l’avversario (errore in volée di Musetti sulla prima delle due palle break). Nel quinto game arriva, ancora più a sorpresa, due possibilità di Lorenzo per rientrare in partita, che strappa il servizio e recupera sull’1 a 4. I giocatori tornano a dominare sul servizio e il nostro Musetti si deve arrendere per 63.
In finale, il numero 5 del mondo se la vedrà con il vincente della sfida tra Alcaraz ed Evans.
Musetti si è difeso abbastanza bene, ma ha sbagliato un paio di risposte in maniera fatale.
Bravo lo stesso considerando che giocava contro il N°5 dell’ATP!
Ha perso, ma lottando…
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