Jannik Sinner e Daniil Medvedev si sono affrontati nove volte prima del loro incontro nella finale dell’Australian Open 2024. Il bilancio parla di un vantaggio abbastanza netto per il russo, ma i numeri non devono trarre in inganno. Medvedev è davanti, con sei vittorie, contro le “sole” tre vittorie di Sinner. Il dato che però cambia completamente la prospettiva di questo 6-3 è che nelle ultime tre occasioni è stato proprio il tennista italiano a prevalere.
Daniil, fino a pochi mesi fa, era infatti considerato la “bestia nera” di Jannik, che aveva definito spesso quella contro il numero tre del mondo come una delle sfide più difficili e probanti per lui. Ma se c’è un tennista che ha fatto le spese in prima persona della crescita esponenziale di Sinner – oltre a Novak Djokovic – questo è proprio Medvedev. Nei quattro match giocati tra i due (tutti su cemento indoor) prima di questo 2023, il russo ha sempre prevalso: due volte a Marsiglia, una volta alle Atp Finals nel 2021, e infine a Vienna.
Nel 2023 i due si sono affrontati già cinque volte. Nelle prime due occasioni (finale a Rotterdam e finale al Masters 1000 di Miami) sono arrivate altre due dure sconfitte per Sinner, che sembrava non riuscire in alcun modo a superare “maledizione” Daniil. Ma nella seconda parte del 2023 è cambiato tutto. Sono arrivate altre due finale, prima a Pechino e poi ancora a Vienna: questa volta è stato Sinner a fare suoi i match e i tornei. E si è ripetuto anche alle Finals di Torino, dove ha sconfitto Medvedev in semifinale, prima di capitolare contro Djokovic in finale.
La finale dell’Australian Open sarà il decimo capito (sicuramente il più importante) di quella che è già considerata una delle rivalità più importanti del circuito. Questa volta è Sinner a partire con i favori del pronostico, almeno secondo i bookmakers. Ma conosciamo tutti le doti del russo, un tennista che può battere letteralmente chiunque e che venderà carissima la pelle.
