Vincenzo Santopadre, dopo la separazione consensuale con Matteo Berrettini, è pronto a ripartire da uno dei giovani più interessanti del circuito Atp. L’allenatore italiano, nei prossimi giorni, inizierà a seguire il francese Luca van Assche.
La ripartenza di Santopadre
Santopadre aveva annunciato la fine del rapporto collaborativo con Berrettini alla fine del 2023. Una collaborazione che durava da moltissimi anni e che ha portato il romano a toccare il proprio best ranking al numero 6 del mondo, a raggiungere la finale di Wimbledon e le semifinali allo US Open e all’Australian Open.
Poi il vortice di infortuni e brutte sensazioni dell’ultimo anno che hanno spinto entrambi a fare un passo indietro per provare a dare nuova linfa alla carriera di Matteo. Berrettini, purtroppo, ad oggi è ancora fermo ai box dopo i forfait a tutti i tornei australiani (compreso l’Happy Slam) e ai primi impegni sul cemento indoor europeo. Santopadre, al contrario, è pronto a ripartire.
L’allenatore italiano lavorerà con il giovanissimo (classe 2004) van Assche. In molti si chiederanno di chi si tratta e noi siamo qui proprio per dirvelo.
Chi è van Assche
Luca nasce in Belgio da mamma italiana (si poteva intuire dal nome) e padre belga. A 12 anni si trasferisce in Francia (dove prende la nazionalità) per seguire uno speciale programma di allenamenti. La stoffa si vede già nel circuito Juniores, dove riesce a vincere quattro tornei in singolare (compreso il Roland Garros contro Artur Fils), quattro in doppio e a raggiungere la vetta del ranking.
Nel 2020 inizia ad affacciarsi al circuito Itf e tenta qualche scalpo (a volte riuscito) nelle qualificazioni dei circuiti Challenger e Atp.
Il momento della svolta è tra fine 2022 e 2023. Luca riesce a vincere il primo titolo Challenger della propria carriera a Maia e da lì sembrava mettere il turbo. Riesce ad ottenere risultati incoraggianti nel circuito minore per tutto l’anno, con le ciliegine rappresentate dalle vittorie a Pau e Sanremo in back to back.
Nel 2023 si toglie la soddisfazione della prima vittoria slam al Roland Garros (contro il nostro Marco Cecchinato) e poche settimane più tardi raggiunge i quarti di finale all’Atp500 di Amburgo (miglior risultato finora ottenuto a livello Atp). Grazie a questi risultati, a fine ottobre, raggiunge il proprio best ranking alla posizione numero 63 del mondo.
Dopo l’ottimo terzo turno all’Australian Open 2024 (suo miglior risultato in uno slam, eliminato Lorenzo Musetti al secondo turno), Santopadre inizierà a lavorare con un van Assche attualmente alla posizione numero 68 del ranking Atp.
