Richard Krajicek, unico tennista olandese della storia a vincere uno slam (Wimbledon 1996), è attualmente il diretto dell’Atp500 di Rotterdam. In una recente intervista con la Gazzetta dello Sport, ha esaltato il nuovo campione, Jannik Sinner, paragonandolo ad Andre Agassi.
Il nuovo endorsement
Non smettono di arrivare endorsement da addetti ai lavori e non per Sinner. L’ultimo ad aver esaltato le incredibili doti del tennista azzurro è stato l’ex numero 4 del mondo, Krajicek. L’attuale direttore dell’Atp500 di Rotterdam, campione a Wimbledon nel 1996 (unico olandese della storia a riuscirci), ha voluto spendere parole al miele per il nostro portacolori. Inoltre, ha raccontato un bellissimo aneddoto di qualche anno fa.
“Per il torneo è una vera star. Quando gioca lui è sempre tutto esaurito e anche agli allenamenti.
Ricordo che Riccardo Piatti una volta a Monaco mi disse che sarebbe diventato un campione. Beh, non aveva torto. È diventato un grande giocatore e lo vediamo proprio in questi giorni. Lo scorso anno in finale era stanco, poi subito dopo si è messo sotto con la preparazione fisica e ha fatto passi da gigante. Se gli altri giocatori procedono per piccoli passi, lui è partito piano, ma ha fatto un enorme salto di qualità.
È una bella coincidenza che proprio un anno fa abbia battuto il primo top 3 e adesso abbia conquistato proprio il numero 3 al mondo.
La partita di Vienna in finale con Medvedev e il match in Davis contro Djokovic, dove ha vinto avendo tre match point contro, sono state decisive per la vittoria dello slam. Lo paragono ad Andre Agassi e forse proprio per questo hanno voluto Cahill accanto.
Penso che a parte Djokovic e Alcaraz, non ci siano in questo momento giocatori in grado di battere Sinner. Ovviamente se è in salute e in forma. Presto lui e lo spagnolo saranno pronti a dividersi il circuito e gli slam”.
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