Sinner impietrito, è finita: addio nel mondo del tennis

Una decisione epocale che cambierà per sempre il mondo del tennis: anche Jannik Sinner incredulo, è davvero finita

Il 2025 di Jannik Sinner è cominciato nel migliore dei modi, con la vittoria del primo slam della stagione contro Zverev a Melbourne. Nei pensieri del campione altoatesino, però, vi è ancora il caso Clostebol che – non è da escludere – potrebbe effettivamente portare a una squalifica.

Jannik Sinner, tennista numero 1 ATP
Sinner impietrito, è finita: addio nel mondo del tennis (LaPresse) – Tennisfever.it

Il Tas, Tribunale arbitrale dello sport, analizzerà il caso Sinner il prossimo 16 e 17 aprile per dare un verdetto su una situazione che al momento vede il numero 1 ATP assolto dalle accuse. Nelle ultime ore si è espresso, negativamente, anche il presidente della Wada Witold Banka. Ma ad ogni modo è sempre il campo a monopolizzare l’attenzione ed è così che nei prossimi tempi ci si sposterà sulla terra rossa, una superficie non troppo fortunata per Jannik che invece ha dimostrato di essere inarrestabile su superfici più dure, come accaduto recentemente agli Australian Open.

Nella semifinale dei Masters 1000 di Montecarlo, contro Tsitsipas, ci fu una svista clamorosa in favore del greco che condizionò pesantemente la gara dell’altoatesino. Un errore madornale, quando Jannik era avanti di un break nel terzo parziale. Una situazione che, evidentemente, non si ripeterà più. Perché è ormai in arrivo la tecnologia a dare una mano in certi momenti delicati del match: la svolta tanto attesa è ormai stata decisa.

Tennis, rivoluzione in arrivo: ecco l’addio

La Electronic Line Calling Live coprirà tutte le linee del campo, andando di fatto a rimpiazzare definitivamente i giudici di linea. Una vera e propria rivoluzione, che rischia di cambiare per sempre questo sport. Il motivo è presto detto.

Il tennista numero uno al mondo, Jannik Sinner
Tennis, rivoluzione in arrivo: ecco l’addio (Ansa) – Tennisfever.it

L’occhio umano può, in determinate occasioni, sbagliare. E tali limiti saranno finalmente superati proprio grazie alla tecnologia: in questo modo il margine d’errore sulle decisioni di linea dovrebbe essere ridotto praticamente a zero. Si tratta dunque dell’evoluzione del già noto Occhio di Falco, per dare una grossa mano agli arbitri nel corso dei match. Niente più segni a terra da controllare, il gioco si ritroverà ad essere velocizzato favorendo – chiaramente – lo spettacolo.

Una novità che l’Atp ha deciso, dunque, di introdurre nei prossimi tornei su terra rossa e che sicuramente farà piacere a Jannik. D’altronde, l’episodio di un anno fa, è una ferita che ancora brucia. Ed è così che grazie alla tecnologia verrà garantito che episodi del genere muoiano sul nascere: il tennis è pronto a fare un importante passo in avanti.

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