Jannik Sinner, decisione definitiva: tifosi colti di sorpresa

La decisione assunta dal campione altoatesino dopo una lunga riflessione ha letteralmente sconvolto i tifosi: i dettagli

Troppa pressione. Troppe preoccupazioni. Una marea infinita di chiacchiere, illazioni, prime sentenze che sembravano aver chiuso la dolorosa pagina, e poi il ricorso WADA a riaprire il tutto. Nel mezzo, l’incredibile forza mentale che gli ha consentito di continuare a vincere, ad asfaltare gli avversari come se nulla fosse, a confermarsi numero uno del mondo festeggiando il primato di fine anno con diverse settimane di anticipo. Infine, la ‘resa’. se così la vogliamo leggere. O un’opportunità per mettersi tutto alle spalle, ma stavolta definitivamente.

L’annuncio col quale Jannik Sinner ha fatto sapere al mondo intero di aver patteggiato con l’agenzia mondiale antidoping una squalifica di tre mesi anziché affrontare i rischi del processo davanti al TAS di Losanna il 16 e 17 aprile è stato un fulmine a ciel sereno per tutti. Per i tifosi, per i colleghi, per gli addetti ai lavori, per chiunque abbia imparato a conoscere l’uomo Jannik, oltre che lo straordinario giocatore che ha dominato il circuito nel 2024.

Il campione sarà dunque costretto ad uno stop dalle competizioni fino al prossimo 4 maggio. Giusto in tempo per partecipare agli attesissimi Internazionali d’Italia nonché al Roland Garros, il Major sulla terra rossa che lo scorso anno lo ha visto spingersi fino alle semifinali, soccombendo poi al cospetto di Carlos Alcaraz nonostante un vantaggio di due set ad uno.

Sinner stop, ecco quando potrà riallenarsi il campione: tifosi in trepida attesa

Nel dispositivo giuridico del patteggiamento che ha ufficializzato l’interdizione dai tornei del circuito fino alla data sopracitata, si comunica anche quando il tennista azzurro potrà riprendere ad allenarsi in strutture pubbliche, svolgendo la normale attività con il suo team e con sparring tesserati.

“In base all’Articolo 10.14.2 del Codice, il sig. Sinner potrà riprendere ufficialmente l’attività di allenamento dal 13 aprile 2025“, si legge nel comunicato della WADA.

Ovviamente la notizia sulle restrizioni riguardanti la preparazione sul campo è inizialmente passata in secondo piano rispetto alla macro sentenza che rivoluziona il programma di Jannik nonché il calendario che lo staff del campione aveva pianificato con la solita meticolosità. Non trascurabile, insomma, questa aggiunta della WADA, ovviamente accettata dal numero uno del mondo come prezzo da pagare per un compromesso che però, sostengono molti, sarà quasi del tutto indolore per le ambizioni del tennista.