Indian Wells, la novità dell’ultimo minuto lascia interdetti

Tra poche ore scatterà il Masters 1000 di Indian Wells: la vigilia è animata da una clamorosa novità che lascia di sasso. Ecco di cosa si tratta

Non solo il calcio, il cui calendario agonistico è talmente congestionato che di fatto si gioca quasi tutti i giorni, ma anche il tennis non si ferma mai.

Maria Sakkari in azione a Indian Wells
Indian Wells, la novità dell’ultimo minuto lascia interdetti-tennisfever.it (LaPresse)

Da poche settimane sono terminati gli Australian Open, primo Slam stagionale, che hanno incoronato per la seconda volta di fila, il numero 1 del ranking Atp, Jannik Sinner, eppure i tennisti sono già chiamati a un’altra importante prova.

Il circuito sbarca negli Stati Uniti dove il cemento dell’Indian Wells Tennis Garden ospita il Masters 1000/WTA 1000 di Indian Wells. Ebbene, a poche ore dal taglio del nastro del torneo californiano arriva a sorpresa una clamorosa novità che lascia basiti. Preparatevi, dunque, ad assistere a un Masters 1000 di Indian Wells come non lo avete mai visto finora.

Indian Wells, cambia la superficie per un gioco più veloce

Il Masters 1000 di Indian Wells scatterà domani, mercoledì 5 marzo, anche se le qualificazioni al main draw sono già iniziate, con una novità assoluta: per la prima volta nei venticinque anni di storia del torneo californiano cambia la superficie.

Naturalmente si giocherà sempre sul cemento ma non sarà più il Plexicushion bensì il Laykold, in teoria più veloce: il rimbalzo, quindi, dovrebbe essere più basso mentre la risposta dovrebbe essere più rapida al contatto con la palla, la quale dovrebbe reagire più velocemente a causa della minore frizione. Ragion per cui gli scambi dovrebbero accorciarsi a tutto vantaggio dei tennisti con una prima di servizio potente anche perché il tempo di reazione dovrebbe ridursi.

Carlos Alcaraz in allungo durante un match a Indian Wells
Indian Wells, cambia la superficie per un gioco più veloce-tennisfever.it (LaPresse)

Ma questo cambio di superficie, oltre al piano tattico dei match, stravolgerà gli equilibri in campo? Il vincitore delle ultime due edizioni del Masters 1000 di Indian Wells, il numero 3 del mondo, lo spagnolo Carlos Alcaraz, è reduce dal trionfo all’ATP 500 di Rotterdam e dall’eliminazione ai quarti di finale dell’ATP 500 di Doha mentre il numero 2 del ranking Atp, il tedesco Alexander Zverev, ha stentato tra il Sudamerica e il Messico.

Come è noto, il numero 1 del mondo, Jannik Sinner, non sarà ai nastri di partenza a causa della squalifica, che scadrà il prossimo 4 maggio, per la positività al Clostebol, riscontrata dodici mesi fa proprio durante il Masters 1000 di Indian Wells. Orbene, in virtù dell’accordo di patteggiamento con la WADA, il fuoriclasse altoatesino tornerà in campo agli Internazionali d’Italia che scatteranno il 7 maggio sulla terra rossa del Foro Italico di Roma.

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