Questa proprio non ci voleva: disastro Fabio Fognini nel ranking Atp. Ecco a cosa potrebbe andare incontro l’ex numero 1 del tennis italiano
Anche senza Jannik Sinner, ai box in conseguenza della squalifica per il caso ‘Clostebol’ che scadrà il prossimo 4 maggio, l’Italtennis è ben rappresentata al Masters 1000 di Indian Wells, in calendario fino al 16 marzo.
Tuttavia, il plotone degli azzurri in gara sul cemento californiano perde già uno dei suoi rappresentanti. Infatti, si è interrotta al primo turno delle qualificazioni l’avventura di Fabio Fognini. Il ligure, al rientro dopo uno stop di quasi due mesi per un infortunio al piede, è stato sconfitto in due set dalla wild card americana Colton Smith con il punteggio finale di 6-3 6-4 in quasi un’ora e mezza di gioco.
Fognini, dopo il ko a Indian Wells rischio uscita dalla top 100 Atp
Il 37enne marito di Flavia Pennetta, ex tennista e vincitrice dell’edizione del 2015 dello Us Open in una finale tutta italiana contro Roberta Vinci, accreditato della settima testa di serie nel tabellone cadetto, ha sicuramente pagato dazio a una condizione non al top a causa del perdurante problema fisico che lo ha costretto a saltare il primo Slam della stagione (Australian Open), dando forfait a poche ore dal match contro Grigor Dimitrov, con il suo posto in tabellone che è stato preso da Francesco Passaro, oltre a rinunciare alla stagione indoor in Europa.
Ma, come accennato nel primo paragrafo, per la prematura uscita di scena dal Masters 1000 di Indian Wells Fabio Fognini, attualmente numero 95 Atp, rischia di pagare un conto salato in termini di classifica. Infatti, a seguito della sconfitta per mano di Calton Smith, numero 261 al mondo, il trionfatore, nel 2019, al Masters 1000 di Monte Carlo, unico successo italiano nel Principato nell’era Open, corre il serio rischio di uscire dalla top 100 del ranking Atp.
Un vero e proprio disastro per il tennista ligure che in carriera vanta come suoi best ranking ATP il 9º posto in singolare e il 7º in doppio, che ne fanno l’unico giocatore italiano presente nella top 10 di entrambe le specialità dall’introduzione della classifica computerizzata, e che è stato presente nella top 100 per 811 settimane, di cui 708 consecutive, nonché per 17 stagioni di cui 16 consecutive. Se, quindi, davvero dovesse precipitare fuori dalla top 100 del ranking Atp, sarebbe il segnale che il classe 1987, per l’enorme dispiacere dei suoi tifosi, ha imboccato il viale del tramonto.
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