Nardi ha svelato il suo segreto, lo ha fatto davvero

Le prestazioni e i risultati di Luca Nardi sono migliorate per un motivo: lo ha confessato lo stesso tennista italiano

I buoni risultati, anche quando arrivano improvvisamente, non sono mai, o quasi mai, frutto del caso. Spesso c’è una motivazione chiara alla base di un cambiamento di trend. Ad esempio, il momento positivo vissuto da Luca Nardi nelle ultime settimane, solo parzialmente interrotto a Indian Wells, potrebbe essere il frutto di una sua scelta consapevole. Lo ha confessato lo stesso tennista pesarese in un’intervista al sito dell’ATP, svelando il suo reale segreto.

Tornato nel ‘luogo del delitto’, il torneo in cui lo scorso hanno è diventato famoso in tutto il mondo per aver sconfitto Novak Djokovic, mettendo a nudo le fragilità dell’allora numero uno al mondo, Nardi si è presentato nel 1000 nordamericano con una rinnovata fiducia, frutto soprattutto dei risultati delle ultime settimane.

Tra Doha e Dubai l’azzurro si è infatti tolto diverse soddisfazioni. In particolar modo nell’ultimo 500 di febbraio è riuscito, da lucky loser, a conquistare un importante quarto di finale, con conseguente best ranking in carriera.

Un risultato di prestigio che non è figlio del caso, ma con tutta probabilità di un segreto che lo stesso Nardi ha voluto rivelare per la prima volta alla vigilia del suo esordio nel tabellone principale di Indian Wells 2025.

Nardi svela il suo segreto: lo ha fatto davvero e i risultati si vedono

Arrivato come numero 67 del ranking ATP, migliori risultato della sua carriera ancora tutta da scrivere, Nardi dovrà purtroppo fare i conti con un grande scivolone la prossima settimana. Il suo debutto nel Masters 1000 californiano stavolta non è stato infatti fortunato.

Contro il britannico Cameron Norrie ha perso malamente, con un 6-0 6-3 che implicherà la perdita di 100 punti in classifica, con conseguente caduta oltre la posizione numero 75, se non anche più in basso. Un brutto colpo, che però nulla toglie al buon momento di Nardi, protagonista soprattutto a febbraio di risultati di rilievo collegati probabilmente a una sua scelta chiarissima.

Per cercare di migliorare anche nel servizio, non proprio un suo punto di forza fin qui, Nardi ha infatti rivelato di aver cambiato negli ultimi tempi il set up della racchetta. “La racchetta è la stessa, ma ho cambiato il bilanciamento“, ha spiegando il tennista pesarese, aggiungendo: “Questo mi sta aiutando molto, sto servendo un po’ meglio“.

La speranza è che possa bastare questo cambiamento a fargli vivere ancora grandi emozioni, come a Dubai, magari già a partire dai prossimi tornei, una volta che sarà smaltita la delusione da un torneo di Indian Wells in cui, forse, per i suoi tifosi era lecito aspettarsi qualcosa in più.