E’ passato quasi un mese dall’inizio della squalifica di Jannik Sinner e da Indian Wells è arrivata un’altra novità significativa per l’azzurro
Il countdown procede sempre più spedito verso la fine dei tre mesi di squalifica per Jannik Sinner. Tra meno di 60 giorni, il prossimo 4 maggio, il numero uno del mondo potrà tornare a disputare tornei. Dal 13 aprile, invece, cade il divieto di accesso alle strutture federali per gli allenamenti che, tuttora, sta svolgendo a Montecarlo su campi in terra battuta, stessa superficie sulla quale disputerà i primi tornei dopo il rientro agli Internazionali d’Italia e al Roland Garros.
Chissà se Jannik starà assistendo ai match dei colleghi a Indian Wells, nel torneo dove un anno fa venne riscontrata la sua positività al Clostebol, una vicenda che si è trascinata per mesi con l’epilogo che tutti sappiamo. Di certo, non sono mancate le sorprese nel Masters californiano con l’esordio delle teste di serie che hanno usufruito di un bye al primo turno
Oltre all’eliminazione di Novak Djokovic, sconfitto dal lucky loser Van de Zandschulp, spicca quella di Alexander Zverev, sconfitto da un altro tennista olandese, Tallon Griekspoor. Un ko in tre set al debutto che conferma il poco feeling di Zverev con Indian Wells, torneo nel quale non è mai andato oltre i quarti di finale.
Zverev ko, cambia il ranking per Jannik Sinner
La sconfitta di Zverev contro Griekspoor inciderà anche sul ranking ATP del tedesco che non è riuscito a difendere i punti conquistati l’anno scorso con l’approdo ai quarti di finale. Ne approfitta Sinner che vede così aumentare il distacco dal numero due in classifica ora a -3385 punti dall’azzurro (11330 a 7945), rispetto ai 3195 con cui aveva iniziato il torneo.
A Sinner non è stato scalato nulla. In seguito alla positività al controllo antidoping riscontrata proprio a Indian Wells ’24, l’ITIA, con il verdetto di assoluzione della scorsa estate, ha deciso di togliere all’azzurro i punti e il montepremi ottenuti in quel torneo. Di fatto, quindi, Jannik ha aumentato il suo gap da Zverev senza giocare e lo stesso scenario potrebbe ripetersi anche con Carlos Alcaraz, chiamato a difendere i 1.000 punti della vittoria dello scorso anno contro Medvedev.
La prossima settimana, Sinner perderà i 1.000 punti della vittoria al Masters di Miami 2024 con la certezza, comunque, di restare ancora numero uno a lungo. Oggi, peraltro, è cominciata la quarantesima settimana in vetta per Jannik che ha eguagliato Nastase. Ora nel mirino di Sinner ci sono Murray e Kuerten, fermi a 41 a 43 settimane da numero uno e ormai prossimi a essere sorpassati dal nostro campione.
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