Un gravissimo lutto sconvolge il mondo del tennis: vittima di un crudele destino, ci ha lasciati per sempre una giovanissima promessa
I tifosi e gli appassionati di tennis italiani, e non solo, sono al settimo cielo. La squalifica per la positività al ‘Clostebol’ che lo ha tenuto lontano dai campi da gioco per 3 mesi è finalmente terminata e, pertanto, il numero 1 del ranking Atp, Jannik Sinner, può di nuovo deliziare i fan e gli amanti della racchetta con i suoi magici colpi.
Tuttavia, l’atmosfera festosa per il rientro alle competizioni del 23enne di Sesto Pusteria, che sabato prossimo farà il suo esordio agli Internazionali d’Italia, ospitati al Foto Italico di Roma, è rovinata da un gravissimo lutto che sconvolge il mondo del tennis.
Una giovanissima promessa del tennis ci lasciati per sempre, vittima di un crudele destino che prematuramente ha spezzato la vita di un atleta che aveva davanti a sé un futuro luminoso.
Addio a Braun Levi, investito da una conducente in stato di ebbrezza
Braun Levi, promettente tennista 18enne della Loyola High School di Los Angeles, è morto dopo essere stato investito, mentre passeggiava con un amico, da un’auto guidata da una donna, Jenia Belt, 33 anni, ubriaca, e, pertanto, accusata di guida in stato di ebbrezza e omicidio stradale, a Manhattan Beach, in California, lungo Sepulveda Boulevard. Trasportato d’urgenza presso il più vicino ospedale, Braun Levi è morto poco dopo a causa della gravità delle ferite riportate.
A divulgare la ferale notizia della tragica scomparsa di Braun, che avrebbe dovuto diplomarsi a giugno e che si apprestava a iniziare un nuovo capitolo della sua vita all’Università della Virginia il prossimo settembre, è stata la scuola che il 18enne frequentava.
“Siamo addolorati nel condividere la notizia della scomparsa di Braun Levi, studente dell’ultimo anno. Levi, 18 anni, è stato capitano della squadra e titolare per quattro anni nella squadra maschile di tennis della Loyola, consolidandosi come uno degli studenti-atleti più talentuosi nella storia del programma vincendo il suo quarto campionato consecutivo. La sua personalità coinvolgente, il sorriso contagioso e l’energia inesauribile lo hanno reso un membro amato della comunità della Loyola“, il post su ‘X’ della “Loyola High School”.
Braun, dunque, lascia un vuoto enorme nei cuori dei suoi familiari e di un’intera comunità che non lo dimenticherà mai non solo per la sua promettente carriera tennistica ma anche per l’impatto positivo che ha avuto su coloro che lo conoscevano dal momento che “era impossibile essere tristi o annoiati quando Braun era nei paraggi“, come in coro hanno ricordato i suoi amici e compagni di scuola durante la commovente veglia di preghiera organizzata nel campus scolastico.
