Lorenzo Musetti non si trattiene e svela tutta la verità: le parole dell’azzurro sono da brividi! Era spaventato, ma adesso…
Reduce dalla finale a Montecarlo e dalle semifinali a Madrid e Roma, Lorenzo Musetti ha allungato la sua serie positiva raggiungendo gli ottavi del Roland Garros. Il classe 2002 toscano ha sconfitto all’esordio Yannik Hanfmann (7-5, 6-2, 6-0), per poi inanellare gli scalpi di Daniel Elahi Galan (6-4, 6-0, 6-4) e di Mariano Navone (4-6, 6-4, 6-3, 6-2): stasera affronterà Holger Rune – non prima delle 20:15 – nel match valido per l’accesso ai quarti di finale.
Qualora dovesse vincere, Muso, andrebbe a ritoccare il suo miglior risultato di sempre sulla terra rossa parigina (ottenuto proprio con il raggiungimento degli ottavi). Un successo che gli consentirebbe di blindare il suo piazzamento in classifica (oggi è numero 7 al mondo) e di mettere le basi per l’ingresso nella top-5.
Intanto, Lorenzo sta facendo parlare di sé alla vigilia per alcune dichiarazioni da brividi rilasciate dopo l’ultima affermazione contro Navone. Le sue parole hanno emozionato appassionati ed addetti ai lavori, toccando le corde dei loro cuori.
Roland Garros, le parole di Musetti sono da brividi
Intervenuto in conferenza, Musetti ha rotto il ghiaccio commentando la partita (che per lui non era iniziata benissimo). “Oggi c’erano condizioni completamente diverse rispetto agli scorsi giorni, la palla non rimbalzava molto e fisicamente ho faticato a trovare il ritmo giusto. Poi un po’ alla volta ho iniziato a sentirmi sempre meglio e a giocare sempre meglio e ora sono davvero orgoglioso se penso a come sono riuscito a vincerla“, ha esordito il giovane carrarino.
“Ho molte armi nel mio gioco, ho così tante scelte. A volte è anche più facile fare quella sbagliata. Penso che questo processo richieda tempo, specialmente per la mia personalità e come sono in campo. Oggi sicuramente ho iniziato un po’ troppo di fretta. Questo non paga nel mio gioco. Poi ogni set è andato sempre meglio”, ha aggiunto.
Archiviato il tema partita, a Musetti è stato chiesto di soffermarsi sulla sua crescita esponenziale, che sta avendo il suo culmine in contemporanea alla paternità. “Cambia molto onestamente. Devo dire che ero piuttosto spaventato quando Veronica è rimasta incinta“, ha rivelato Lorenzo. Che poi si è lasciato ulteriormente andare raccontando: “Durante la gravidanza è stato probabilmente il momento peggiore perché avevo così tanti pensieri su come sarebbe stato, come avrei potuto riuscire a essere un padre, a essere un grande padre, un esempio, non solo in campo ma fuori dal campo.”
Come sappiamo, la paternità ha invece avuto effetti benefici sul tennista azzurro, il cui percorso adesso viaggia a gonfie vele. “Quando Ludovico è nato, tutto è diventato davvero naturale. Ho sentito che tutte le cose stavano andando al posto giusto. Poi ho iniziato a giocare meglio, a fare meglio, a divertirmi di nuovo”, ha detto Musetti, che presto diventerà papà per la seconda volta: “Sicuramente ora stiamo vivendo anche un momento speciale che Veronica è di nuovo incinta. Sono davvero felice per questo. Ovviamente ora il focus è qui a Parigi. Ma sono davvero felice di vedere la pancia di Veronica che cresce”.
Una felicità che gli consente di affrontare al meglio anche le pressioni che comporta il suo nuovo status di top-10. “Lo sento in modo positivo. Sto approcciando ai tornei con vibrazioni felici e orgogliose. È il più grande traguardo che ho raggiunto al momento nella mia carriera. La settima posizione al mondo. Tanti, tanti grandi risultati ho avuto questo mese”, ha concluso Il Magnifico.
