Il match perso dalla tennista toscana contro Elina Svitolina è stato caratterizzato da un episodio alquanto curioso: risate in campo e sugli spalti
Un sogno spezzato con una buona dose di rimpianti. E di rammarico. Già perché se al terzo set del match di ottavi di finale contro l’ucraina Elina Svitolina, Jasmine Paolini ha ceduto di schianto 6-1 venendo così eliminata dal Roland Garros, nel secondo parziale la nativa di Castelnuovo di Garfagnana ha avuto ben tre match point per chiudere la contesa a proprio favore.
Il primo parziale, combattuto e ben giocato da entrambe, si era infatti chiuso 6-4 a favore della vicecampionessa in carica di Parigi. La quale però, proprio sul più bello, per due volte sul 5-4 del secondo set e un’altra volta nel corso del tie-break, non è riuscita a conquistare quell’ultimo punto che l’avrebbe fatta volare ai quarti di finale, dove avrebbe avuto la possibilità di prendersi la sua rivincita su Iga Swiatek, che le inflisse una dura lezione nell’ultimo atto del Major transalpino 12 mesi fa.
Proprio nel corso del primo set, vinto dall’azzurra 6-4, è accaduto un qualcosa di davvero curioso, che la dice lunga anche sulla grande sportività non solo di Jasmine, ma anche della sua avversaria. Che ha involontariamente ‘ignorato’ una chiamata a suo favore in un momento importante del confronto.
Paolini-Svitolina, scambio di ‘cortesie’ a Parigi
Sul servizio dell’ucraina, sul punteggio di 30-30, il giudice di linea ha chiamato ‘out’ la seconda battuta della giocatrice di Odessa, decretando quindi al momento il 30-40 a favore dell’italiana. Nel mentre però la giudice di sedia, accortasi della chiamata errata, ha utilizzato lo strumento dell’overrule dopo aver visto che la palla aveva pizzicato la riga.
Non accortasi della decisione invertita a suo favore, l’ucraina come se nulla fosse si è piazzata sul lato sinistro del servizio per battere sul punteggio che ancora credeva essere di 30-40. L’arbitro ha richiamato allora a gran voce Svitolina spiegandole, tra le risate di Jasmine, che poteva – anzi doveva – ripetere la sua battuta.
“𝙀𝙇𝙄𝙉𝘼!” 🔊
Elina Svitolina didn’t realise that the umpire overruled the out call on her second serve! #RolandGarros pic.twitter.com/DENDUMZXNI
— TNT Sports (@tntsports) June 1, 2025
La stessa Svitolina, ‘convinta’ poi dalla giudice di sedia a posizionarsi a destra della linea di demarcazione della battuta per rigiocare il punto sul 30-30, ha poi iniziato a sorridere, facendo un po’ di sana autoironia su una curiosa, e insolita a questi livelli, mancanza di attenzione su ciò che sta accadendo in campo a livello di punteggio ufficiale.
