Sinner choc, confessione scottante: i tifosi non se l’aspettavano

A ridosso della finale del Roland Garros, è arrivata la confessione di Jannik Sinner. Il campione azzurro ha svelato tutto

E’ un countdown incessante quello che proseguirà fino alle 15 di domenica 8 giugno, altro giorno storico per il tennis azzurro. A 49 anni da quella disputata da Adriano Panatta, un tennista italiano sarà in campo nella finale del torneo di singolare maschile del Roland Garros.

Jannik Sinner
Sinner choc, confessione scottante: i tifosi non se l’aspettavano – Tennisfever.it (Foto LaPresse)

Ci sarà una nazione intera a tifare per Jannik Sinner che contenderà il titolo al campione in carica, Carlos Alcaraz, stesso avversario che l’ha sconfitto un anno fa nella semifinale dello Slam parigino. Sarà la prima finale in un Major tra i primi due tennisti del ranking ATP che si sono affrontati due settimane in quella degli Internazionali d’Italia anch’essa vinta dal tennista iberico in due set.

L’impressione è che quella vedremo domani sarà la prima di tante finali Slam tra Alcaraz e Sinner, protagonisti di una rivalità destinata a imporsi nel tennis del prossimo decennio. Due campioni che si rispettano ma diversi in molti aspetti dentro e fuori dal campo. Una passione però la condividono entrambi e l’hanno ribadito in più di un’occasione.

Jannik Sinner svela tutto, la confessione prima del Roland Garros

Ci riferiamo alla passione per il calcio. Sia Alcaraz che Sinner lo seguono da tifosi di due top club europei, rispettivamente il Real Madrid e il Milan. In un’intervista rilasciata a Eurosport prima della semifinale con Djokovic, Jannik ha svelato come è diventato tifoso rossonero. Un retroscena che coinvolge un’altra persona che lo ha avviato alla fede milanista.

Jannik Sinner applaude il pubblico a fine partita
Jannik Sinner svela tutto, la confessione prima del Roland Garros – Tennisfever.it (Foto LaPresse)

La persona in questione è un suo compagno di stanza nel periodo in cui Sinner si allenava a Bordighera nell’Academy di Riccardo Piatti. “Aveva due anni meno di me ed era un tifoso del Milan. Ogni volta che il Milan giocava dovevamo guardare la partita perché c’era una sola tv. Abbiamo continuato e da quel momento ho pensato: ok, scelgo il Milan”, questa la rivelazione di Sinner che ha poi mantenuto intatta la sua passione per i colori rossoneri negli anni avvenire. Milan che ha ricambiato il tifo di Jannik, celebrando le sue vittorie e non solo. Il tennista è stato infatti più volte ospite del club a Milanello e allo stadio, l’ultima nella finale di Coppa Italia persa a Roma contro il Bologna.

Che Sinner sia un tifoso vero e non solo un simpatizzante per il Milan, lo conferma un’altra sua risposta nell’intervista in cui Jannik approva l’arrivo di Luka Modric in rossonero.

Milan che sarà allenato da Massimiliano Allegri che Sinner ha incontrato sia a Torino in occasione delle ATP Finals che a Roma durante l’ultima edizione degli Internazionali.



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