“Ho mandato Zverev a quel paese”, rivelazione durante la partita

Non è stato un Roland Garros positivo per Alexander Zverev. La sconfitta contro Djokovic gli è costata anche un improperio

Si è conclusa con una finale magnifica l’edizione 2025 del Roland Garros. A vincerla è stato, di nuovo, Carlos Alcaraz che ha sconfitto al termine di cinque epici set uno straordinario Jannik Sinner cui resterà a lungo il rimpianto di tre match point sprecati nel quarto parziale.

Zverev affranto in campo
“Ho mandato Zverev a quel paese”, rivelazione durante la partita – Tennisfever.it (Foto LaPresse)

E’ stato lo stesso epilogo, seppur molto più avvincente e combattuto, di un anno fa quando a capitolare al cospetto di Alcaraz è stato Alexander Zverev. Il tedesco non è andato oltre i quarti di finale nel Roland Garros che si è appena concluso. Ad estrometterlo dal torneo è stato un grande Novak Djokovic, vincitore in quattro set con una prestazione da grande campione quale ancora è.

E’ fallito così l’ennesimo tentativo di vincere un titolo Slam per Zverev. Non sono rimasti troppo sorpresi da questo epilogo Adriano Panatta e Paolo Bertolucci che hanno commentato il match tra Djokovic e Zverev al Roland Garros a “La Telefonata”, il podcast in onda su Spotify in cui i due ex giocatori si soffermano sull’attualità tennistica e non solo.

Il giudizio di Panatta e Bertolucci sulla sconfitta di Zverev al Roland Garros

Panatta ha spiegato subito il motivo della sconfitta di Zverev. “Un giocatore come Djokovic con l’esperienza che ha sa dove tira Zverev e questo gli consente di faticare meno. Lui non ti sorprende mai. E’ il miglior giocatore da affrontare per il serbo“, un’analisi che trova d’accordo anche Bertolucci che ha rivelato di aver guardato la partita fino al terzo set quando ormai l’epilogo era già, di fatto, sancito.

In quel momento ho mandato a quel paese Zverev e mi sono detto riesce a perdere anche questa partita. E così è andata. E’ un ko grave per lui“, questo il pensiero di Bertolucci evidentemente deluso dall’ennesimo passo falso del tennista tedesco in un torneo importante che ha decretato anche l’ulteriore allungo nel ranking ATP di Sinner e Alcaraz, ora distanti rispettivamente di 4495 e di 2465 da Zverev, terzo classificato

Una distanza incolmabile al momento per Sascha che tornerà in campo questa settimana all’ATP 250 di Stoccarda, torneo che inaugura la parte di stagione dedicata agli eventi su erba. Zverev è la prima testa di serie del torneo ed esordirà tra martedì e mercoledì prossimi contro il vincente del confronto tra Moutet e Fabio Fognini, quest’ultimo entrato in tabellone grazie a una wild card concessa dagli organizzatori.



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