Il fuoriclasse serbo, uscito sconfitto da una tiratissima semifinale con Jannik Sinner, ha emozionato il pubblico di Parigi
Ci ha provato con tutte le sue forze. Ha lottato come un leone indomabile, tentando di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Missione parzialmente riuscita, che però non è stata coronata da un successo finale che probabilmente avrebbe ottenuto contro qualunque altro rivale che non si chiamasse Jannik Sinner – per l’appunto il suo giustiziere nella bellissima semifinale di Parigi – o Carlos Alcaraz, il Diavolo spagnolo che poi avrebbe trionfato in finale contro l’azzurro in un match epico.

Ce l’ha messa tutta, dicevamo, Novak Djokovic, per coronare il suo sogno di regalarsi un’altra finale Slam, un’altra opportunità per scavallare la quota di 24 Major in cui è fermo dagli Us Open del 2023. Il campionissimo di Belgrado ha dovuto abdicare, com’è noto, in 3 set, chiedendo però al suo rivale di alzare a livello inverosimile il suo già elevato livello.
E chissà che gli sforzi fisici e mentali prodotti da Jannik nel penultimo atto di Parigi non siano stati in qualche modo pagati dal numero uno del mondo nei momenti topici della finale: un incontro in cui il nativo di San Candido, ricordiamolo, ha avuto anche tre match point consecutivi per laurearsi campione del Roland Garros.
Omaggiato da Sinner e dallo speaker del torneo parigino, nonché da tutto il pubblico del ‘Philippe-Chatrier‘, il tennista slavo ha ricambiato calorosamente l’amore ricevuto dall’intero impianto.
Djokovic, l’uscita dal campo di Parigi commuove il mondo
Eccolo, Nole, fermarsi prima di rientrare negli spogliatoi per ricevere il lungo omaggio che gli appassionati presenti sugli spalti gli hanno voluto dedicare dopo la sconfitta con Jannik Sinner.

La scena, già suggestiva di suo, assume un valore ancor più significativo se si pensa che questa potrebbe essere stata l’ultima occasione in cui la leggenda del tennis contemporaneo abbia calcato i campi in terra rossa della Capitale francese.
Novak Djokovic receives a standing ovation from the crowd after his loss to Jannik Sinner at Roland Garros.
He stops and puts his arms up.
The crowd gives him so much love. ❤️
So much respect for this legend. 🥹
— The Tennis Letter (@TheTennisLetter) June 6, 2025
Sebbene nessuno lo dica ad alta voce – forse per esorcizzare una realtà che però appare evidente – il torneo di Parigi del 2025 potrebbe essere stato l’ultimo in cui Nole potesse davvero lottare per il titolo. Forse, nel calderone di applausi, lacrime, cori ed incitamenti alla sua uscita dal campo, era anche racchiusa questa intima, amara, convinzione.