Il fuoriclasse spagnolo, onorato di una celebrazione senza precedenti sul centrale di Parigi, è stato oggetto di una rivelazione choc
Forse lo hanno fatto apposta. Forse i due grandi rivali che hanno dato vita, sul centrale di Parigi, ad una delle finali Slam più emozionanti di sempre (e la più lunga dell’Era Open sul ‘Philippe-Chatrier‘) hanno scelto questo modo per onorare in maniera definitiva il primo Roland Garros senza di lui. Senza il 14 volte vincitore del torneo sulla terra battuta più prestigioso del mondo.
L’edizione 2025 della kermesse sul rosso francese verrà ricordata come quella dell’epica sfida tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, con lo spagnolo capace di imporsi al quinto set dopo esser stato sotto due set a zero e dopo aver annullato tre match-point consecutivi sullo 0-40 nel corso del quarto parziale. E dopo aver breakkato l’azzurro che ad ogni modo era andato a servire per l’incontro nel game successivo alle tre grandi occasioni avute.
Ma questo Roland Garros che ha mandato in visibilio il pubblico del centrale e i milioni di appassionati sparsi in giro per il mondo resterà nella memoria anche per la celebrazione di cui è stato oggetto Rafa Nadal, onorato di una targa riportante il suo nome proprio lì, dietro la sedia dell’arbitro nell’impianto parigino.
Tornando all’ultimo emozionante atto di una domenica pomeriggio che ha tracimato fino quasi al tramonto, c’era anche Andre Agassi, l’indimenticato campione americano, alla premiazione dei due campioni sul campo centrale. Il sette volte campione Slam, qualche ora prima, era stato protagonista di una chiacchierata col suo connazionale Andy Roddick, ideatore e conduttore di un podcast di grande successo e popolarità.
Agassi, retroscena inedito su Nadal: tifosi increduli
Intervenuto a ‘Served with Andy Roddick‘, Agassi ha parlato della rivalità tra Sinner ed Alcaraz, elencando i punti di forza dell’uno e dell’altro, prima che i due dessero vita allo scontro epico che vi abbiamo raccontato nell’incipit.
Il fuoriclasse americano ha svelato poi un gustoso aneddoto riguardante Rafa Nadal, la cui figura leggendaria ha avvolto tutta l’edizione 2025 del Major transalpino, e riferito proprio ad un episodio verificatosi negli spogliatoi di Parigi nel corso di una delle prime apparizioni del maiorchino nel torneo di cui poi avrebbe riscritto il palmarés.
The moment Andre Agassi knew he would never beat Rafa Nadal 😂 pic.twitter.com/zhKLPtmLLH
— Served with Andy Roddick (@Served_Podcast) June 5, 2025
“Eravamo a Parigi, lui aveva 17 anni ed eravamo entrambi nello spogliatoio. A quei tempi ogni armadietto aveva una roulette per aprirlo, e nessuno dei due ci riusciva. Nadal si infuriava sempre di più, addirittura sbatteva la porta. Ma quando riuscì ad aprirla, urlò: ‘Vamooos!’. Sembrava che fosse in guerra contro lo spogliatoio e avesse bisogno di vincere, e vinse lui alla fine. In quel momento ho compreso che non l’avrei mai battuto“, ha rivelato il prossimo Capitano del Team World nella Laver Cup 2025.
