Tommy Haas, ex numero 2 del mondo ed ora direttore del torneo di Indian Wells, ha parlato in una recente intervista a L’Equipe di Roger Federer. I due sono ancora molto amici e il tedesco si è detto sicuro di un ritorno in campo stellare per lo svizzero.
Le parole di Haas
Tommy Haas è stato sicuramente uno dei giocatori più iconici dell’inizio degli anni duemila, grazie alla sua classe e allo splendido rovescio ad una mano. In carriera ha conquistato 15 titoli Atp e si è spinto in più occasioni fino alla semifinale slam (Wimbledon ’09, Australian Open ’99, ’02 e ’07).
In una recente intervista con L’Equipe ha voluto rispondere ad alcune domande su uno dei suoi amici del circuito, Roger Federer, alle prese con un altro ritorno dopo gli infortuni.
“Lui è felice, non avrebbe alcuna ragione per non esserlo. Sa che c’è molta stima e gratitudine nel mondo. Ama la sua vita, ma ha ancora fame. Spera ancora di poter tornare più forte di prima. Vuole decidere lui quando fermarsi e dire basta. Vuole aspettare il momento in cui non avrà più piacere a giocare e in cui perderà troppo spesso.
A Wimbledon abbiamo visto che era ancora un po’ dolorante, non si muoveva bene come al solito. Farà, però, ogni sforzo per tentare di tornare come prima. Sono sicuro al 100% che il suo obiettivo sarà Wimbledon, è la migliore superficie per provare a tornare un’altra volta.
Il suo processo di recupero può andare più velocemente rispetto a quello di altri. L’abbiamo visto nel 2017 quando è tornato e ha vinto Australian Open, Miami e Indian Wells e tutti ci siamo chiesti se avesse bisogno di più pause di quattro o cinque mesi per giocare bene.
In ogni caso, tutto dipenderà da come risponderà il suo fisico. Avremo i primi riscontri nei mesi di marzo, aprile e maggio”.
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