Ne parliamo tutti i giorni, ma non abbiamo mai sciolto i dubbi su cosa siano. Race e ranking Atp e Wta, ecco tutte le differenze tra le due diverse classifiche che ci accompagnano per tutta la stagione.
Cos’è la Race
Siamo sempre più vicini alla data di inizio delle Finals Wta a Guadalajara e di quelle Atp a Torino. Da inizio anno vi abbiamo parlato (rispettivamente) di Race to Guadalajara e, soprattutto, Race to Turin, nella quale stiamo assistendo ad una bellissima lotta per gli ultimi posti a disposizione.
Quando parliamo di Race, stiamo considerando i punti ottenuti da tutti i tennisti nella stagione in corso, partita il 1° gennaio e che si concluderà il 31 dicembre. Non vengono contati i punti delle annate precedenti e i risultati si sommano l’uno con l’altro.
I migliori otto in questo genere di classifica si qualificano direttamente alle Finals di fine stagione.
Cos’è il ranking
Il ranking, al contrario, è la somma dei punti totali ottenuti dai giocatori, tanto nel circuito Atp quanto in quello Wta. I tennisti possono guadagnare punti o perderne rispetto alle prestazioni raggiunte nella stagione precedente. In questo genere di classifica, infatti, si possono guadagnare posizioni non vincendo alcun torneo e, per esempio, perderne nonostante risultati ottimi.
La differenza
Un semplice esempio può chiarire le idee a tutti. Rafael Nadal è attualmente al numero 5 della classifica Atp grazie ai risultati ottenuti nella stagione in corso e nell’ultima (la 2019 per via del congelamento del ranking). Al contrario, lo spagnolo è molto indietro nella Race per colpa dei pochi punti ottenuti nel 2021, complici anche gli infortuni e la lunga assenza dai campi di gioco.
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