La nuova geografia del circuito WTA: ecco chi ha il monopolio nel ranking femminile
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Il mondo WTA ha cambiato pelle negli ultimi anni. Dalla conformazione dei tornei, con l’equiparazione di quelli maschili sino ai vari cambi in vetta alla classifica a partire dalla maternità di Serena Williams. Da Simona Halep ad Ashleigh Barty passando per Garbine Muguruza e non solo. Insomma tanti cambi di posizione in top10 ma in generale nelle prime 250 posizioni al mondo.

Rispetto al circuito maschile dove nonostante il cambio generazionale tanto atteso si stia verificando, le posizioni sono piuttosto equilibrate e regolari. Novak Djokovic ha eguagliato e superato il numero di settimane di Roger Federer in vetta per esempio mentre le nuove leve come Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas e Denis Shapovalov per esempio sono in auge da un paio di anni con un rendimento costante. E siamo certi che nuovi giocatori ben presto talloneranno le prime posizioni mondiali garantendo soprattutto regolarità.

Tornando al circuito femminile, come indagato da parte di LiveTennis.it, la nuova geografia del tennis femminile vede le classiche nazioni a comandare nelle prime 250 posizioni mondiali. Gli Stati Uniti, con 35 giocatrici domina la classifica con ben 17 giocatrici in top100 e 29 nelle prime 200. A seguire le altre due potenze mondiali, o meglio la Russia con 22 giocatrici divise tra 9 in top100 e 17 in top200. Infine la Cina con 13 giocatrici, ma quali sono le nuove potenze del tennis femminile?

Domina l’Europa: obiettivo Billie Jean King Cup

Le prime tre nazioni fanno un totale di 70 giocatrici tra le prime 250 giocatrici mondiali. Una fetta importante ma dietro non c’è il vuoto. È l’Europa infatti a crescere in termini numerici e magari la prossima Bille Jean King Cup (ex Fed Cup) potrebbe essere un ottimo banco di prova. Sotto i riflettori c’è proprio la Romania che l’Italia sfiderà in un primo turno sfavorevole. La nazione rumena conta ben 12 giocatrici in top250 di cui 5 in top100 con Simona Halep (#3 al mondo) e Patricia Maria Tig (#63 al mondo) come migliori giocatrici che fanno compagnia alle prime due  giocatrici delle nazioni citate precedentemente o meglio Sofia Kenin (#4), Serena Williams (#8), Ekaterina Alexandrova (#34), Svetlana Kuznetsova (#35), Shuai Zhang (#42) e Saisai Zheng (#49).

 Tra le intruse delle nazioni europee figura l’Australia che conduce proprio la classifica mondiale con Ashleigh Barty in prima posizione. Un movimento che nel maschile con i funamboli Alex de Minaur e Nick Kyrgios ha dato nuova linfa al tennis mondiale. Gli oceanici hanno ben 11 giocatrici in top250 ma solo due in top100. Completamente diverso è il trend della Repubblica Ceca che ha dominato lo scorso decennio in Fed Cup e oggi ha ben 10 giocatrici in top250, tutte tra le prime 100 al mondo con Karolina Pliskova e Petra Kvitova alfieri del movimento.

Tra le nuove nazioni che si sono distinte negli ultimi anni figurano Belgio e Ucraina rispettivamente con 8 e 9 giocatrici in top250 e pronte a scalzare le big quali Francia e Germania (che hanno 9 big in top250) e la Spagna con 10 giocatrici di cui 4 in top100 in attesa del rientro Suarez Navarro. I movimenti ucraini e belgi sono diventati degli esempi virtuosi con Elina Svitolina ed Elisa Mertens portabandiera delle due nazioni. Insomma il nord e l’est Europa sono pronte a scalzare le grandi potenze di un tempo del centro e del meridione europeo. Un miglioramento impressionante che ha permesso di creare delle nuove gerarchie mondiali e che potrebbe variare ancora nei prossimi mesi considerando gli alti e bassi delle giocatrici femminili.

Italia: un movimento in salita

Dopo gli anni gloriosi dei primi due decenni del XXI secolo coronati dalle vittorie Slam di Francesca Schiavone e Flavia Pennetta e dai successi in Fed Cup, dal ritiro della pugliese e di Roberta Vinci il movimento azzurro è nel buio. Tathiana Garbin e i maestri federali stanno provando a migliorare la situazione del tennis femminile italiano ma il lavoro è a lungo termine. Ad oggi figurano 7 giocatrici in top250 ma solo 2 tra le migliori 100 o meglio Camila Giorgi e Martina Trevisan. La marchigiana, dopo il best ranking alla posizione #26 al mondo, gli alti e bassi hanno condizionato la carriera dell’azzurra ormai alla soglia dei trent’anni. Martina Trevisan come le sue colleghe hanno bisogno di un exploit per migliorare la propria classifica e il proprio status nel circuito anche ai fini della nazionale. In attesa del rientro in top100 di Jasmine Paolini e Sara Errani, serve un miglioramento dell’Italia per provare a stare al passo delle nuove potenze mondiali che hanno stravolte le gerarchie WTA.

Le nazioni e le loro giocatrici in top 250

Stati Uniti (35): Kenin, S. Williams, Brady, Keys, Riske, Pegula, Anisimova, Gauff, Collins, Rogers, Stephens, Li, Pera, Davis, Brengle, McHale, V. Williams, Townsend, McNally, Ahn, Bellis, Di Lorenzo, Dolehide, Arconada, Lepchenko, Osuigwe, Vickery, Liu, Kiick, Anderson, Lao, Muhammad, Baptiste, Min, Vandeweghe.
[17 giocatrici in Top-100; 29 giocatrici in Top-200]

Russia (22): Alexandrova, Kuznetsova, Kasatkina, Kudermetova, Pavlyuchenkova, Blinkova, Potapova, Gasparyan, Gracheva, Kalinskaya, Samsonova, Zvonareva, Diatchenko, Rakhimova, Vikhlyantseva, Gasanova, Flink, Melnikova, Savinykh, Komardina, Kan, Zakharova.

[9 giocatrici in Top-100; 17 giocatrici in Top-200]

Cina (13): Zhang, S. Zheng, Q. Wang, Zhu, Y. Wang, Peng, X. Wang, You, Xun, Lu, Han, Yuan.

[3 giocatrici in Top-100; 10 giocatrici in Top-200]

Romania (12): Halep, Tig, Cirstea, Begu, Bogdan, Bara, Buzarnescu, Cristian, Ruse, Niculescu, Paar, Talaba.

[5 giocatrici in Top-100; 10 giocatrici in Top-200]

Australia (11): Barty, Tomljanovic, Stosur, Inglis, Sharma, Cabrera, Hon, Ar. Rodionova, Sanders, Perez, Aiava.

[2 giocatrici in Top-100; 9 giocatrici in Top-200]

Repubblica Ceca (10): Ka. Pliskova, Kvitova, Vondrousova, Muchova, Krejcikova, Strycova, Bouzkova, Siniakova, Kr. Pliskova, Martincova

[10 giocatrici in Top-100]

Spagna (10): Muguruza, Sorribes Tormo, Badosa, Suarez Navarro, Bolsova Zadoinov, Bucsa, Arruabarrena, Parrizas Diaz, Garcia Perez, Guerrero Alvarez.

[4 giocatrici in Top-100, 9 giocatrici in Top-200]

Francia (9): Ferro, Garcia, Mladenovic, Cornet, Dodin, Burel, Parmentier, Paquet, Tan.

[4 giocatrici in Top-100; 9 giocatrici in Top-200]

Germania (9): Kerber, Siegemund, Petkovic, Friedsam, Korpatsch, Maria, Lottner, Barthel, Gerlach.

[2 giocatrici in Top-100; 9 giocatrici in Top-200]

Ucraina (9): Svitolina, Yastremska, Kostyuk, Zavatska, Kozlova, Tsurenko, Kalinina, Snigur, Bondarenko.

[3 giocatrici in Top-100; 8 giocatrici in Top-200]

Belgio (8): Mertens, Van Uytvanck, Flipkens, Minnen, Bonaventure, Wickmayer, Benoit, Zanevska.

[3 giocatrici in Top-100; 5 giocatrici in Top-200]

Italia (7): Giorgi, Trevisan, Paolini, Cocciaretto, Errani, Gatto-Monticone, Di Giuseppe.

[2 giocatrici in Top-100; 5 giocatrici in Top-200]


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