L’edizione 2022 del torneo di Wimbledon è ogni giorno sulla bocca di tutti. L’All England Club ha deciso di escludere i tennisti russi e bielorussi e, di tutta risposta, Atp e Wta hanno reagito togliendo i punti al torneo. Eppure, non si tratta delle uniche prime volte nella storia.
La mancanza dei migliori del mondo
Con l’esclusione (tra tantissime polemiche) degli atleti russi e bielorussi da Wimbledon 2022, il nuovo numero 1 del mondo, Daniil Medvedev, non prenderà parte alla competizione. Non sarà, però, l’unico top2 a non giocare. Infatti, anche Alexander Zverev non potrà partecipare al più antico torneo del mondo per colpa dell’infortunio alla caviglia accusato in semifinale al Roland Garros.
Il tedesco, che da lunedì è per la prima volta numero 2 del mondo, si è dovuto sottoporre ad un’operazione che lo terrà lontano dai campi per diverse settimane.
Stando così le cose, per la prima volta nella storia e dall’introduzione del ranking computerizzato (1973) a Wimbledon 2022 mancheranno sia il numero 1 che il numero 2 del mondo. Si interrompe una tradizione lunga 49 anni. Con tutta probabilità, il numero 1 e 2 del seeding saranno Novak Djokovic e Rafael Nadal (qualora decidesse di partecipare al torneo sull’erba, in alternativa è pronto Stefanos Tsitsipas).
For the first time since November 2003, none of the Big 3 are in the top 2 world rankings. Daniil Medvedev and Alexander Zverev take over those spots – and neither will play Wimbledon.
— Shahid Judge (@shahidthejudge) June 13, 2022